Semafori sempre a singhiozzo
Ci avevano assicurato che tutto sarebbe tornato alla normalità. Che, appena redatto il bilancio comunale del 2006, ci sarebbe stata una proroga nel contratto con la Elsis SRL: perché il problema dei semafori spenti o malfunzionanti non solo stava diventando un fastidio incombente sul traffico molfettese (già soffocante e caotico con la segnaletica semaforica, figuriamoci poi senza!); ma era stato una delle cause principali (senza dimenticare la “scarsa lucidità” degli automobilisti) di alcuni incidenti stradali, tra cui quello di via Berlinguer, rimasto nella memoria collettiva. La proroga ci era stata predetta e assicurata dall'assessore Mimmo Corrieri, durante uno dei consigli comunali di inizio maggio (come abbiamo riportato nel numero di giugno): era stata scongiurata ogni preoccupazione; che, a quando pare, potrebbe ancora incombere sulla testa degli automobilisti: altri incroci e nuovi semafori malfunzionanti o con luci fulminate. In alcuni casi, resta soltanto il palo giallo del semaforo: un'azione necessaria per una presunta e probabile manutenzione, che tuttavia dura ormai da molti giorni. Si può dire, non senza soddisfazione, che in alcune zone il problema è stato risolto: problema che si è nuovamente presentato in altri incroci, cruciali per un traffico che sembra essere impazzito con l'arrivo dell'estate. Ci si potrebbe chiedere quando questa questione, così camaleontica, che sembra di importanza secondaria, invece non lo è, possa terminare: o gli automobilisti dovranno attendere che qualcuno scenda dal cielo per potare della nuova segnaletica, con la speranza che funzioni?
Autore: Marcello La Forgia