MOLFETTA – Le telecamere-trappola hanno colpito ancora. Il Comune di Molfetta ha messo in rete un nuovo video che riprende gli zozzoni di Molfetta mentre gettano i rifiuti in città. Alcune considerazioni sono necessarie.
Questa volta il video mostra una situazione ancora più incredibile: uno di questi sporcaccioni, dopo aver gettato i rifiuti per strada, torna in macchina prende il telefonino e fotografa il mucchio dell’immondizia alla quale ha aggiunto (orgogliosamente?) il suo sacchetto.
Un incivile così andrebbe multato due volte. Il motivo di questo gesto? Probabilmente, come tanti ipocriti molfettesi, ignoranti e imbecilli, che popolano i social, questo zozzone al quadrato, poi metterà la foto su Facebook, magari protestando per la presenza di zozzoni (come lui). Altra ipotesi, ancora più inquietante, ma non impossibile, visto l’andazzo locale: il tipo contribuisce scientemente all’aumento della spazzatura per strada, per dimostrare che la raccolta dei rifiuti porta a porta, è un fallimento. Magari, arruolato anche da qualche politico locale irresponsabile. Terza ipotesi: zozzone seriale.
Di fronte a queste situazioni, bene sta facendo il sindaco Tommaso Minervini a pubblicare i video. Qualcuno vorrebbe le foto in chiaro dei colpevoli, ma noi riteniamo che la gogna sia un sistema preferito solo da certi destroidi imbecilli che popolano i social. Invece, vorremmo vedere le multe comminate a questi sporcaccioni (ovviamente coprendo il nome): coraggio sindaco, solo facendo e mostrando le multe si può arginare un fenomeno, senza precedenti, che dimostra come la cultura della massa a Molfetta sia precipitata paurosamente in basso.
Tolleranza zero: è l’unico deterrente per chi non rispetta le regole e le leggi.
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