Capodanno con incendio a Molfetta: fiamme nel parco di ponente
MOLFETTA – Chi si chiedeva dove avrebbero colpito i vandali la notte di San Silvestro a Molfetta, ipotizzando esplosioni in alcune piazze, non avrebbe mai pensato che, i teppisti di Capodanno, potessero arrivare ad incendiare il Parco di Ponente.
Se il Capodanno 2024 ha avuto come simbolo la macchina rovesciata e vandalizzata in piazza Vittorio Emanuele, quello 2005 avrà come simbolo l’incendio di alcuni alberi del Parco di Ponente.
Le fiamme, divampate subito, forse per l’esplosione di petardi all’interno del parco, hanno interessato anche il muro di cinta.
Grande preoccupazione per la sorte delle cucce dei gatti e per gli stessi felini.
L’incendio poi è stato domato da volontari che hanno impedito che il rogo si estendesse a tutti gli alberi.
Naturalmente è impossibile risalire agli autori della bravata che, ovviamente, la faranno franca.
Una città con poco verde, perde ancora alberi, una città allo sbando come ha commentato qualcuno e certamente per cambiare questi comportamenti incivili non bastano le ordinanze e gli appelli del sindaco alla responsabilità dei cittadini.
Le forze dell’ordine conoscono bene gli ambienti dove nasce la malapianta cittadina e dovrebbero controllare di più queste aree, per evitare che diventino “zone franche” della delinquenza e della microcriminalità.
Le liste civiche hanno portato poca civiltà e molta arroganza con disprezzo degli altri e del patrimonio cittadino. Forse sarebbe ora di cambiare, cercando di inculcare nei giovani più rispetto per i beni comuni.
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