WWF Molfetta: domani tartarughe marine e rapaci tornano libere
MOLFETTA - Conto alla rovescia per la festa dedicata all’ambiente che il Wwf Molfetta ha organizzato per domani, sabato 21 maggio, in località Prima Cala, a partire dalle ore 9.
Sotto gli sguardi di oltre 1500 ragazzi provenienti dagli istituti scolastici di Molfetta (grazie al servizio di Scuolabus e ai mezzi MtM), tra i quali Rosaria Scardigno, Cesare Battisti, don Cosmo Azzollini, San Giovanni Bosco, Valente, Giuseppe Saverio Poli, Giovanni Pascoli, Corrado Giaquinto, San Domenico Savio, Istituto Tecnico Commerciale, Istituto Alberghiero e IPSIAM oltre che a delegazioni provenienti da Terlizzi, Palese e Bari, saranno liberate sette tartarughe, curate presso il Centro di Recupero Tartarughe Marine del Wwf Molfetta.
L’iniziativa sarà resa possibile grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine: saranno presenti, infatti i mezzi navali della Capitaneria di Porto di Molfetta, della Stazione Navale dei Carabinieri di Bari, della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari. Interverranno anche mezzi della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bari nonché, in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente, il nucleo Cites del Corpo Forestale di Bari.
All’evento, patrocinato da Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Molfetta, Università di Bari – Facoltà di Medicina Veterinaria, dell’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia, del Consolato Generale dell’Albania, saranno presenti il Vescovo Mons. Luigi Martella, che leggerà il Cantico delle Creature, l’assessore regionale all’Urbanistica Angela Barbanente, il sindaco di Molfetta Antonio Azzollini, l’assessore alla pesca Provincia di Bari Francesco Caputo, l’assessore all’ambiente della Provincia Bat Gennaro Cefola ed il Console Generale dell’Albania, oltre al responsabile del Centro di Recupero Pasquale Salvemini, al prof. Antonio Di Bello dell’Università di Bari e diversi dirigenti scolastici.
Tre associazioni di sub, Ass. Aquatica, Ass. Delfino Diving Club e Ass@Di-Dive, hanno aderito alla manifestazione e, per la prima volta, grazie alla collaborazione con alcuni diving, qualche esemplare potrà essere liberato direttamente dalla battigia, ovviamente se le condizioni meteomarine lo consentiranno.
Interverranno anche alcune imbarcazioni private della Lega Navale di Molfetta.
Le tartarughe, però, non saranno le uniche protagoniste: l’Osservatorio Faunistico Regionale, infatti, sarà impegnato a liberare alcuni rapaci curati presso la struttura di Bitetto.
All’interno della manifestazione è prevista una simulazione di problematiche ambientali a cura dell’impresa Ecolapinto srl.
Sarà una vera festa per l’ambiente ma anche per i ragazzi: grazie all’intesa con Miragica sarà garantita musica e animazione mentre, grazie alla presenza di alcuni stand allestiti a cura di Colicello di Molfetta, Solinio di Cassano e Parco Nazionale dell’Alta Murgia sarà possibile prendere visione di alcuni percorsi di informazione didattica. Una nutriente colazione per tutti i partecipanti potrà essere assaporata grazie alla collaborazione degli sponsor come Supermercati Famila, San Carlo S.p.A., Migro S.p.A., Panificio Europa, Panificio Sant’Achille, Pasticceria Casa del Dolce, Pasticceria Barese, Bar Sventy.
Gli organizzatori rivolgono un sentito ringraziamento alle imprese già citate nonché alla Morando S.p.A., alla Cattolica Popolare, che hanno consentito la realizzazione della manifestazione, al Ser che garantirà invece la copertura sanitaria in tutta la caletta, e all’Asm Molfetta (che, come lo scorso anno, allestirà uno stand).
Le immagini della liberazione saranno trasmesse da Linea Blu e andranno in onda sabato 18 giugno su Rai 1.