Virtus Molfetta in caduta libera
BASKET
L'inspiegabile calo di tensione con cui la Centro Auto Ford Molfetta aveva chiuso l'anno solare ed il girone d'andata del campionato di C1 maschile, continua anche nel 2004.I ragazzi di Carolillo, vincendo solo due incontri sui nove disputati, avvicinano pericolosamente le zone paludose della classifica.
La gara interna contro il S. Antimo, vinta dai campani (72-70) grazie ad una bomba nei secondi finali del play di scorta ospite, ha avuto ripercussioni più gravi del previsto sulla squadra biancorossa, che ha perso per infortunio il pivot Auricchio e l'ala Biasi.
Con l'intero reparto lunghi fuori causa la Virtus ha dovuto cedere anche al Bernalda (95-81), riscattandosi prontamente fra le mura amiche con il Potenza (67-61).Successivamente sono arrivati l'inatteso rovescio di Castellaneta (65-64) e la vittoria esterna contro i casertani del Maddaloni (82-72), con Ranieri e Colucci sugli scudi ma con un Gesmundo costretto al forfait per un problema alla gamba destra.Ad aprire la crisi per la squadra di Bellifemmine sono arrivate le sconfitte con Pozzuoli (67-80) e Manfredonia (82-76).Si sperava che la sosta natalizia potesse ricaricare le pile e soprattutto il morale degli atleti biancorossi, ma di novità se ne sono viste ben poche.A parte un pubblico finalmente numeroso, l'anno nuovo è cominciato sulla falsariga del vecchio.Sconfitta a domicilio contro il Corato (68-78), con Piroddu e Urbano protagonisti in negativo e ko esterno in quel di Marigliano (83-65).
La fotografia che ci arriva da questo scorcio di stagione è di una compagine che non attraversa un periodo psicofisico smagliante e che paga in termine di morale il fatto di essere una debuttante.
Anche il calendario sembra voglia prolungare il momento nero dei molfettesi: dopo l'impegno interno con l'Ostuni due trasferte a Melfi e Bisceglie.Un vero e proprio ciclo di fuoco che la Virtus affronterà con due under in più, Bova e Matarazzo entrambi ex Trani.
Ricordiamo che il Trani, dopo un'estate da regina, ha dovuto ritirarsi dal campionato di B2 per problemi economici, sport molto in voga in Italia.
Siamo sicuri che se gli atleti sapranno ritrovare quella voglia e quella fame agonistica che li aveva accompagnati fino alla trasferta di Castellaneta, senza trascurare un sostegno maggiore del pubblico molfettese, il cammino della Virtus ritornerà ad essere molto più tranquillo.
La classifica dopo 17 partite:
Melfi 30 punti; Ostuni28; Pozzuoli24; Bisceglie, Bernalda, Marigliano 22; Potenza 20; S.Antimo, Castellaneta18; VIRTUS MOLFETTA, Corato 16; Ewa Caserta12; S. Giorgio 10; Manfredonia, Cava 6; S.Antonio 2.
Giuseppe Bruno