Violenta rissa al pronto soccorso dell'ospedale di Molfetta: tre arresti
MOLFETTA - Un violenta rissa si è scatenata nella serata di ieri nel pronto soccorso dell'ospedale di Molfetta (foto), rendendo necessario l'intervento dei Carabineri, che -riportato l'ordine - hanno tratto in arresto tre uomini e denunciato tre donne in stato di libertà.
Alla ricezione di intervento urgente sul "112", i militari della locale Compagnia si sono precipitati presso la struttura ospedaliera trovandosi di fronte ad una mischia di persone di entrambi i sessi che si scambiavano calci e pugni senza risparmiarsi.
Imposta con fatica la calma, i militari hanno appurato che l'accaduto doveva considerarsi il "secondo round" di un violento scontro che aveva visto, circa un'ora prima, in un supermercato vicino, due gruppi familiari di tre membri ciascuno, darsele di santa ragione, con reciproci scambi di ingiurie.
Futuli i motivi all'origine del violento litigio, terminato con trasferta al pronto soccorrso di Molfetta di tutti i protagonisti per farsi prestare le necessarie cure mediche. La struttura ospedaliera, tuttavia, diventava terreno dove riprendere le ostilità.
Inefficace il tentativo di placare gli animi da parte della guardia giurata, a sua volta preso a pugni e che ha richiesto telefonicamente l'immediato intervento dei Carabinieri.
L'epilogo della vicenda si è avuto con la denuncia in stato di libertà delle tre turbolente signore e l'arresto degli altrettanti protagonisti maschili, tutti incensurati di Molfetta, con l'accusa di "partecipazione a rissa".
Degli uomini - M.G. e D.I., rispettivamente di 37 e 39 anni - sono stati rinchiusi nel carcere di Trani, mentre il 23enne I.D. è rimasto in ospedale, piantonato dalle forze di polizia, avendo riportato una frattura esposta alla caviglia destra.