Videocontrollo: quanto è costato e come funziona
Il sistema è costato 678.684,94 euro (circa un miliardo e trecento milioni delle vecchie lire). E' stato finanziato per il 93% dall'Unione europea attraverso i Por Puglia, misura 5.2, servizi per il miglioramento della qualità dell'ambiente nelle aree urbane, area di azione 3.b, per lo sviluppo della gestione informatizzata del traffico. Per il restante 7% ha provveduto il comune a coprire le spese.
Le telecamere sono a colori, tutte brandeggiabili, cioè con capacità di rotazione a 360°, e dotate di zoom ottico e digitale. Nella definizione standard sono collocate nella posizione centrale dell'area dell'incrocio così da avere la maggiore e migliore visione dell'area, ma dal centro operativo è possibile orientarle nella direzione desiderata.
La trasmissione dei dati avviene mediante rete wirless, cioè senza fili, che utilizza laser ottici e collegamenti radio. La trasmissione è lineare, e da studi commissionati dall'ing. Lucivero, ha un basso impatto ambientale per quanto riguarda l'inquinamento elettromagnetico. Il segnale rimbalza sui vari ripetitori, collocati nei punti più alti della città (ce n'è uno anche su un campanile del Duomo) e viene infine raccolto dalla centrale operativa creata appositamente presso il comando della Polizia municipale, dove viene elaborato e trasmesso sui monitor (nella foto).