Viaggio nel mondo delle provvidenze comunali
Con questo numero Quindici dà l’avvio ad una inchiesta sulle provvidenze comunali erogate dall’Amministrazione Comunale a partire dall’anno 2003 e fi no all’anno 2009, ultimo anno di cui si hanno notizie uffi ciali, vale a dire il periodo temporale che inizia con la seconda parte del mandato della Giunta guidata dal sindaco Tommaso Minervini per arrivare all’attuale Giunta guidata dal sen. Antonio Azzollini. Obiettivo dell’inchiesta è di far luce sulla tipologia e sull’entità delle provvidenze erogate, ma per fare questo è necessario partire dalla normativa vigente. Cominciamo col dire che l’art. 22 della legge 30/12/1991 n. 412, sostituito dall’art.22 D.L. 25.02.1995 n. 55, facendo riferimento a quanto previsto dalla legge 241/90, ha stabilito che le Amministrazioni dello Stato e tutti gli Enti Pubblici sono tenuti ad istituire un Albo dei soggetti ai quali sono erogati contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefi ci di natura economica a carico dei rispettivi bilanci. In ottemperanza alla norma, con deliberazione n. 465/93 l’Amministrazione Comunale dell’epoca ha istituito l’Albo per i benefi ciari di provvidenze di natura economica erogate nell’esercizio 1992 e, in ossequio a quanto previsto dalla circolare ministeriale del 19/06/1992 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono state escluse dall’Albo le sovvenzioni generalizzate erogate a titolo di previdenza ed assistenza sociale. Poi con D.P.R. n. 118 del 07/04/2000, è stato approvato il “Regolamento recante norme per la semplifi cazione del procedimento per la disciplina degli albi dei benefi ciari di provvidenze di natura economica, a norma dell’articolo 20 co. 8, Legge 15/03/1997 n.59”, e, nel contempo, è stato abrogato l’art. 22 della legge 30/12/1991 n. 412. Con precedenti e successive delibere di Giunta e con determinazioni del Dirigente del Settore AA. GG., l’Amministrazione Comunale annualmente ha provveduto all’aggiornamento dell’Albo, sino all’ultimo aggiornamento disposto con Determina Dirigenziale n. 97 del 12.05.2010 in riferimento ai benefi ciari di provvidenze di natura economica erogate nell’anno 2009. Ciò premesso, è da tenere presente che le pubbliche amministrazioni preposte alla tenuta dell’Albo devono assicurare la massima facilità di accesso e di pubblicità per consentirne la consultazione in forma gratuita da parte di ogni cittadino, anche in via telematica: per quanto riguarda il Comune di Molfetta l’Albo viene pubblicato annualmente sul sito internet istituzionale e resta a disposizione di chiunque ne abbia interesse presso l’Uffi cio Archivio. E proprio dal sito internet è possibile prendere conoscenza delle provvidenze comunali di natura economica elargite dal 2003 al 2009 (cfr. tabella) dalle Giunte comunali nei diversi settori di intervento e cioè: Servizi socio assistenziali, Attività sportive, ricreative e tempo libero, Attività turistiche, Attività culturali, Altri benefi ci. Dalla tabella risulta evidente che fi no all’anno 2006, tranne che per l’anno 2005, vi è stata una sostanziale parità di provvidenze comunali erogate nel Settore delle attività sportive e ricreative e nel Settore delle attività culturali: a partire, invece, dal 2007 si registra una netta inversione di tendenza con una drastica riduzione degli interventi a favore delle attività sportive, mentre è aumentato in misura esponenziale il numero degli interventi nel Settore delle attività culturali. La domanda nasce spontanea: perché? Per la risposta non c’è da fare altro che aspettare il prossimo numero di Quindici.