Una serata musicale dei Respaband dedicata alla molfettesità
MOLFETTA - Attraverso un”tuffo nel passato”, domenica sera presso l'anfiteatro di ponente, i “Respaband” hanno dedicato la serata alla molfettesità, attraverso una musica attuale vestita di ricordi, terminologie e detti quasi dimenticati nel nostro dialetto.
Meccanico navale in pensione, il cantautore Gennaro Ciccolella ha dimostrato sin dalla giovane età una prepotente passione per la musica accomunata alla cultura molfettese, ma che non ha mai potuto coltivare per motivi di lavoro.
Da un incontro casuale, che Ciccolella definisce fortunato, può avvalersi di giovani professionisti che credono fermamente in questa passione aiutandolo a realizzare gli arrangiamenti delle sue composizioni. Nasce così il gruppo musicale Respa dalla quale deriva l'acronimo Recuerda, Endaiche, Senete, Popolare, Acchengertate, composto da Maurizio D'Agostino (batteria), Mauro Gaudio (percussioni), Davide La Piana (basso), Vito Vilardi (chitarra), Francesco Giancaspro (tastiere), Giuseppe Mancini (chitarra ritmica e voce), Angela Giovine (vocalist), Gennaro Ciccolella (cantautore e voce), Ruggiero Vilardi (regista).
Quale nome più appropriato per chi come loro spazia passando dalla musica classica alla canzone popolare molfettese per diletto, arricchendo il loro bagaglio musico-culturale. L'obiettivo, decisamente riuscito, di Gennaro Ciccolella e Ruggiero Vilardi è quello di far conoscere la talentuosità del gruppo ed equilibrare sul palco due generazioni lontane al tempo stesso vicine.
Autore: Marilena Farinola