Un lettore scrive: Molfettesi, non abbiate paura di firmare le vostre denunce su Quindici
MOLFETTA - Gentilissimo direttore De Sanctis, da lettore assiduo di QuindiciOnLine a causa della mia situazione di Molfettese fuorisede per motivo di lavoro, vengo a scriverla per denunciare una pratica alquanto scorretta da parte di una maggioranza di cittadini che esprimono le loro opinioni sugli articoli e sul blog, che consiste nel firmarsi con indirizzo e-mail di fantasia o falso.
Vorrei dire a queste persone, che grazie a Dio, noi viviamo in uno stato democratico e libero, dove vige ancora e spero non per poco la libertà di parola.
Così facendo, ovvero non firmandosi quando si esprime una opinione, si cade nelle contraddizioni per cui le forze di centrodestra sarebbero sempre più credibili nell'abolizione di determinate libertà civili ancora esistenti nel nostro paese.
In parole povere, se io volessi criticare il suo operato di giornalista su questa testata mi verrebbe più spontaneo e quindi più efficace farglielo sapere di persona e non tramite un'altra testata giornalistica concorrente.
Perciò, cari lettori-molfettesi di questo giornale, non fatevi intimorire dalle boutade imperialiste, come quella vista su Youtube, tempo fa, che ha screditato tanti illustri Molfettesi conosciuti in tutta Europa e talvolta nel mondo, vanto della cultura Molfettese che si è andata diradando in questi ultimi anni.
Molfetta è e sarà per noi che ci siamo nati, la città più bella del mondo anche se lo scempio che si consuma ogni giorno la fa diventare agli altrui occhi la sodoma e gomorra del Barese.