Un lettore denuncia a “Quindici”: Via Tommaso Salvemini a Molfetta, terra di nessuno, branco di giovinastri incivili distruggono tutto
Le palme bruciate dai vandali in via Tommaso Salvemini
MOLFETTA – Per la serie continua il degrado di Molfetta, un lettore denuncia a “Quindici” la situazione intollerabile e pericolosa di via Tommaso Salvemini e dintorni, alla periferia della città, dove avviene di tutto dalla distruzione delle palme all’inciviltà di giovinastri ubriachi che danneggiano tutto e disturbano la quiete degli abitanti. Vandalismo allo stato puro.
«Vorrei portare alla vostra attenzione una situazione ormai conica e che purtroppo sta man mano degenerando. L'ultimo episodio di vandalismo si è verificato qualche giorno fa con l'incendio di due alberi di palme poste all'ingresso di via Tommaso Salvemini.
Da tempo la zona è diventata il ritrovo di gruppi di giovani che spesso, ritrovandosi in branco danno sfogo a tutta la loro inciviltà. Volume delle auto altissimo, partite di calcio con urla e schiamazzi tutto rigorosamente in piena notte, banchetti a base di pizze, birre e superalcolici con rigoroso abbandono dei contenitori delle pizze e delle bottiglie per strada, gare d'auto e moto.
A questo va aggiunto che la zona è ripulita solo una volta a settimana, il sabato mattina, quindi è facile intuire che oltre ai disagi spesso viviamo nel completo degrado.
Vi allego foto dell'ultimo scempio, sperando in una maggiore attenzione e controllo da parte dell'amministrazione, cordiali saluti».
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