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Un corso di formazione per imparare a convivere con gli immigrati a Molfetta L'assessorato ai Servizi socio-educativi organizza un seminario-studio su “Culture ed intercultura”
23 maggio 2008

MOLFETTA - “Culture ed intercultura”, si intitola così il corso di formazione organizzato dall'assessorato ai Servizi socio-educativi del Comune di Molfetta (in collaborazione con il “Centro per le Famiglie Liberi Tutti” gestito dall'Ati Coop. Sociali Shalom Demetra). Il seminario-studio avrà inizio mercoledì 28 maggio, alle ore 17.00, presso la Sala Turtur di via Preti (nel centro storico). Rivolto a studenti, operatori sociali, insegnanti, genitori e quant'altri fossero interessati a una tematica quanto mai di strettissima attualità, esso si propone di approfondire argomenti cruciali quali la cultura dell'accoglienza degli immigrati e la loro integrazione socio-culturale nei vari ambiti della società. Obiettivo: «Fornire un contributo di riflessione per la conoscenza delle diverse culture e favorire atteggiamenti interculturali, promuovere un nuovo senso civico per la società delle differenze», come spiega Angela Panunzio promotrice del progetto. Il corso di formazione “Culture ed intercultura” inizierà con un momento teorico e di riflessione con l'intervento dell'esperta Maria Cavalluzzi della cooperativa sociale Shalom-Demetra sul tema “Identità ed integrazione socio-culturale”. Ilaria Chiapperino della Società Cooperativa Sociale “Oasi 2” di Trani parlerà invece di “Protezione sociale e Tratta”, mentre Luisa Santelli, docente di Pedagogia Interculturale dell'Università di Bari, affronterà il tema “Vicino-Lontano: quali significati nel nostro tempo?”. Infine, la mediatrice culturale Merita Gjini racconterà la sua esperienza diretta con riferimento alla problematica della integrazione scolastica. Non mancheranno le riflessioni del sindaco Sen. Antonio Azzollini e del dirigente del Settore Servizi socio-educativi, Gaetano Caputi. Il corso proseguirà nei giorni 29 e 30 maggio, alle ore 16.00, sempre presso la Sala Turtur, con due lavori di gruppo condotti da Giuseppina Grittani dell'associazione “Home & Homme” che gestisce il centro interculturale del Comune di Barletta e da Ilaria Chiapperino dell' “Oasi 2”. Al termine dei lavori saranno rese pubbliche le relazioni finali dei partecipanti. Al seminario-studio sarà possibile iscriversi mercoledì 28 al momento stesso dell'apertura dei lavori oppure contattando il “Centro per Famiglie Liberi Tutti” (080.3385122). Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
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