ULTIM'ORA. Elezioni città metropolitana, nessun candidato di Molfetta è stato eletto. Domani i risultati ufficiali
Il più suffragato Nicola Piergiovanni di Sel ha ottenuto 2.207 voti, Saverio Patimo del Pd 2.206, mentre Pietro Mastropasqua di Forza Italia 1.727 voti
MOLFETTA – Come “Quindici” aveva previsto Molfetta non sarà rappresentata nell’area metropolitana di Bari. Nessuno dei tre candidati è riuscito a superare la soglia dei voti ponderati con il quoziente assegnato ad ogni provincia: il più suffragato Nicola Piergiovanni di Sel ha ottenuto 2.207 voti, Saverio Patimo del Pd 2.206, mentre Pietro Mastropasqua di Forza Italia 1.727 voti. Fra i consiglieri più suffragati, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Domenico Vitto e Michelangelo Cavone, per il centrosinistra. Nel centrodestra ancora un successo per Anita Maurodinoia, sostenuta dalla lista Schittulli e da Fratelli d'Italia. Nella lista civica Terre democratiche prevale Sergio Povia, sindaco di Gioia del Colle.
Un sistema elettorale all’italiana che alla fine non riflette la realtà del territorio e non premia Molfetta, ottava città della Regione e terza in provincia di Bari dopo Altamura, che non avrà alcun rappresentante (contrariamente a Comuni più piccoli che saranno presenti), almeno stando alle prime indiscrezioni sul voto che ha coinvolto 717 tra sindaci e consiglieri comunali dei 41 Comuni del barese. Le votazioni si sono tenute, dalle 8 alle 20 nel seggio della Sala Giunta del Palazzo della Provincia, per eleggere i 18 componenti del nuovo organo di controllo della Città metropolitana che sostituirà la Provincia dal 1° gennaio 2015. Erano state presentate tre liste centrodestra e centrosinistra hanno una propria lista unitaria, a cui si è aggiunta una terza composta da un raggruppamento di civiche. La lista del centrosinistra, “Città insieme”, con Pd, Sel, Realtà Italia e liste civiche che sostengono il sindaco, Antonio Decaro, e il presidente della Regione, Nichi Vendola e la lista Pisicchio. I candidati erano 18 (il massimo possibile per lista) e tra loro vi sono tre donne. Il centrodestra correva invece con la lista 'Alleanza per la Città Metropolitana', sostenuta da Fi, Udc, Fratelli d'Italia, Impegno civile e movimento Schittulli. Anche in questa lista i candidati erano 18, due dei quali donne. Nessuna rappresentanza femminile invece per la terza lista, 'Terre democratiche', che raccoglieva in tutto nove candidati appartenenti a liste civiche.
A vincere è stata la coalizione di centrosinistra, anche se i risultati ufficiali si conosceranno solo nella mattinata di domani, ma dall'andamento dello spoglio, che procede a rilento, è chiaro che il centrosinistra avrà la maggioranza in consiglio, grazie a un numero più alto di sindaci e consiglieri comunali nei 41 Comuni dell'attuale Provincia. A guidare la città metropolitana sarà il sindaco di Bari, Antonio Decaro.
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