Ufficiale l’uscita della Croce: dopo 2 anni torna per le strade di Molfetta
MOLFETTA - Finalmente la bella
notizia che tutti attendavamo
da tanto, troppo tempo: dopo
ben 2 anni di attesa, confratelli,
consorelle e fedeli tutti potranno riunirsi in
preghiera intorno alla croce.
Mercoledì 2 marzo alle ore 00 la croce con
ai suoi lati i fanali si affaccerà
sul
sagrato della Chiesa
del Purgatorio.
Con i 33 rintocchi delle
campane della Cattedrale avrà
dunque inizio un periodo
molto intenso e ricco di momenti
assai
carichi di fede e spiritualità.
Quest’anno, come non mai, ci vedrà
uniti fraternamente in un percorso di
preghiera: il nostro mondo, ancora sofferente
per la crisi sanitaria in atto, in questi
giorni sta subendo una nuova drammatica
emergenza.
La crisi bellica ci vede tutti
costernati e preoccupati per i tanti
innocenti colpiti: a
loro va il nostro
pensiero e la nostra preghiera.
“Rivolgiamo il nostro
augurio a tutti i confratelli dell’Arciconfraternita della
Morte
dal Sacco Nero di Molfetta, dai più
giovani a quelli più anziani: in un
momento di
particolare angoscia e agitazione per le
notizie drammatiche ci giungono
ogni
giorno dall’Ucraina, abbiamo
bisogno di un tempo da vivere insieme, uniti
nell’amore incondizionato per
la nostra Arciconfraternita”.
Questo l’augurio del priore Onofrio
Sgherza, del primo componente Michele
Roselli, del secondo componente Gennaro
Zaza e del padre spirituale Don
Francesco
Depalo per una Quaresima che sia
vero cammino di fede condiviso.
L’Arciconfraternita della Morte ringrazia
sentitamente S.E. Mons.
Domenico
Cornacchia che si è
prodigato in prima persona per permettere che
un rito coì
sentito per tutta la cittadinanza tornasse a svolgersi nella sua totalità.
Si invitano tutti i fedeli a partecipare
rispettando le misure di prevenzione atte al
contenimento del covid, in primis l’uso
della mascherina durante tutto il
percorso
della processione.
Per tutti i confratelli che non potranno
partecipare sarà possibile seguire la diretta
sulla pagina Facebook
dell’Arciconfraternita.