Tutto sullo scandalo degli appalti a Molfetta: notizie, commenti, foto, nomi dei 16 arrestati e dei 41 indagati, sul nuovo numero della rivista mensile “Quindici” in edicola
MOLFETTA – Tutto sullo scandalo “Appaltopoli”, l’operazione dalla Guardia di Finanza “Fantasia al potere” con l’arresto di 16 persone e 41 indagati. Cronaca, foto, commenti, nomi, sul numero della rivista mensile “Quindici” in edicola a Molfetta.
Sulla bufera che si è abbattuta sulla città e che ha coinvolto l’amministrazione Minervini con l’arresto dell’ex assessore Mariano Caputo, della consigliera di Forza Italia Sara Castriotta e del funzionario comunale Orazio Lisena, con lo stesso sindaco indagato e del quale sono state chieste le dimissioni, potete leggere anche l’atteso editoriale del direttore Felice de Sanctis “Questione morale e dignità perduta”.
Per le Inchieste di “Quindici” questa volta parliamo di vaccinazioni agli studenti con interviste ai maturandi, a cura di Sara Fiumefreddo, Sara Mitoli, Luisa Azzollini e Francesca Perchiazzi, mentre Beatrice Trogu racconta una cronaca della sua vaccinazione minuto per minuto. Sara Mitoli descrive la sua esperienza personale di ragazza positiva al Covid.
Isabella de Pinto fa la cronaca dell’inaugurazione della nuova Piazza Immacolata con le belle foto di Mauro Germinario, che ha dedicato anche la copertina alla piazza ristrutturata (ma anche su questi lavori sta indagando la magistratura).
Gianni Porta continua il suo viaggio nella democrazia con una nota sulla cittadinanza onoraria concessa al Milite Ignoto e sulla data scelta per questa cerimonia, il 24 maggio anniversario della dichiarazione di guerra all’Austria.
Il Partito democratico ancora al centro delle pagine di politica con un articolo di Paola Natalicchio: “Il Pd che serve per ricominciare”, l’articolo ironico di Petrus Caput Hurso e la vignetta di Michelangelo Manente che vede il sindaco in ginocchio davanti al Pd, implorandolo di non lasciare la maggioranza dopo lo scandalo degli appalti.
Paola Natalicchio, inviata a Procida ci racconta il legame tra la città e Molfetta attraverso i pescatori e i maestri d’ascia emigrati in terra campana.
Le pagine della cultura ospitano un pregevole articolo di Marco Ignazio de Santis sulla Camera del Lavoro di Molfetta nel 1921, mentre è di Paolo Gadaleta l’articolo sul concerto del Maestro Riccardo Muti al Petruzzelli con l’Orchestra Cherubini.
Altra pagina di storia è quella di Corrado Pappagallo che parla del molino Cappelluti Valentini Fraggiacomo.
Marisa Carabellese ci propone il racconto “La Ragazza col cappello di paglia.
Nelle pagine di attualità, la borsa di studio Mara e Diana Zaza con i nomi e le foto dei vincitori e la cerimonia di premiazione, un ricordo del dott. Enrico Pansini e la rubrica “Pensieri e parole” di Cosmo Damiano Pappagallo.
Andrea de Gennaro degli “Eredi della storia” ricorda i 75 anni dalla fondazione della Repubblica, mentre Angelica Vecchio ha intervistato don Cesare Pisani della Caritas sui nuovi poveri, quelli della porta accanto.
Non poteva mancare un ricordo del Maestro don Salvatore Pappagallo, fondatore della scuola di musica Dvorak, a 10 anni dalla morte.
Due pagine sono dedicate alla morte del cane Rufus, amato da tutti e per il quale si stanno raccogliendo soldi per realizzare una statua davanti alla stazione ferroviaria, sua abituale dimora.
Questi gli altri argomenti: Il Rotary restaura un locale delle Vincenziane; torna l’Orchestra Filarmonica Pugliese con ben 4 concerti; nuovo presidente della Fondazione Valente è stato nominato Marcello Carabellese; Giuseppe Malerba nuovo presidente dell’Associazione carabinieri.
Tanti approfondimenti e contenuti diversi da quelli on line, sempre allo stesso prezzo, poco più di un caffè, solo 2 euro. “Quindici” non ha aumentato, né aumenterà come altri, il prezzo della rivista, anche se il costo reale di un numero è di 3 euro, ma comprendiamo le esigenze dei lettori in questo momento di crisi e di pandemia.
Ricordiamo a chi voglia fare pubblicità su “Quindici” che può beneficiare del credito d’imposta e degli sconti “prendi due e paghi uno” su “Quindici”: aziende, fondazioni e lavoratori autonomi, che scelgono uno spazio pubblicitario sull’unico media che ha due strumenti di diffusione che gli altri non hanno: il quotidiano on line e la prestigiosa rivista mensile in edicola, mal copiata dagli altri, ma inarrivabile nella qualità dell’informazione al servizio del lettori.
Una grande visibilità con un prodotto di qualità per promuovere la propria azienda a basso costo e con i benefici del credito d’imposta. “Quindici” conviene: prendi due (rivista e sito) e paghi meno di uno: non c’è confronto sul mercato, siamo assolutamente competitivi.
“Quindici” quello che gli altri non dicono, “Quindici” quello che gli altri non ti danno.
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