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Tre fisici pugliesi (uno di Molfetta) autori di un'eccezionale scoperta a livello mondiale
Studiando la radiazione cosmica di fondo dell'universo hanno scoperto che si espandeva come un ellissoide e non come una sfera
31 ottobre 2006
MOLFETTA -
Ancora studiosi pugliesi al centro dell'attenzione mondiale (fra loro anche un molfettese,
Luigi Tedesco
, nella foto a sinistra con il prof.
Paolo Cea
), protagonisti di uno studio sulla radiazione cosmica di fondo dell'Universo, che sta avendo un'eco mondiale con pubblicazione su prestigiose riviste scientifiche e un dibattito in siti internet specializzati. Vi raccontiamo i particolari di questa emozionante avventura. Nel 1964, in modo del tutto casuale, due giovani astronomi americani, Arno Penzias e Robert Wilson, si accorsero di un inatteso rumore radio, nella frequenza delle microonde, che non aveva una direzione precisa nel cielo. Attribuirono tale disturbo agli escrementi di piccione che si erano abbondantemente depositati nell'antenna. Pulita l'antenna, il rumore rimaneva. Ciò che stavano sentendo, e che avrebbe dato loro il nobel per la fisica nel 1978, era la radiazione a microonde che l'Universo emise quando aveva appena 370.000 anni (ora sono passati 13.7 miliardi di anni dal big bang). Ciò che ascoltavano era una sorta di "eco primordiale" proveniente dagli abissi cosmici. Oggi riceviamo questa specie di "fotografia" scattata 370.000 anni dopo il big bang e che raggiunge noi dopo aver viaggiato per da allora. Ciò che si trovò era che questa radiazione giungeva uguale da qualunque zona del cielo, non vi erano disomogeneità di alcun tipo. Nel novembre del 1989 la NASA ha lanciato un satellite chiamato Cosmic Background Explorer (COBE) il cui compito era di esplorare dal cielo e non più dalla terra tale radiazione. La cosa nuova che trovò questo satellite era che i dati davano lievi variazioni della temperatura della radiazione cosmica di fondo. Tali variazioni per anni erano sfuggite ai rivelatori terrestri; in altri termini ci sono dei punti in cui la temperatura di tale radiazione era più calda ed altri dove era più fredda. Nel 2003 e poi nel 2006, il satellite WMAP ha confermato e migliorato le precedenti misure di COBE. Questo era lo stato dell'arte quando nel dicembre del 2005 il dott.
Leonardo Campanelli
(nella foto) di Grumo Appula (Università di Ferrara & INFN di Ferrara),
il prof. di fisica teorica
Paolo Cea
di Grumo Appula (Università di Bari & Infn di Bari) e il dott.
Luigi Tedesco
di Molfetta (Università di Bari & Infn di Bari) hanno iniziato a studiare tale "anisotropia" della radiazione cosmica di fondo dell'Universo. In particolare ha attirato la loro attenzione un problema non spiegato fino ad allora, che tecnicamente si chiama "problema del quadrupolo" e che in pratica è una sorta di finestra che guarda l'universo in un certo modo. La teoria consolidata della cosmologia moderna non riusciva a spiegare questo problema. Eppure i dati dei satelliti lo individuano bene anche se non vi sono teorie in grado di chiarire la sua anomala posizione. «Dopo un intenso studio, da dicembre 2005 alla primavera 2006 abbiamo hanno iniziato a capire – dice Luigi Tedesco a
Quindici
- che se ipotizzavamo un universo che si espandeva come un ellissoide e non come una sfera (come invece voleva la cosmologia standard) le equazioni di Einstein erano in grado di risolvere il problema. Tutto si incasellava perfettamente. In altri termini quel "problema del quadrupolo" era semplicemente la prova osservativa che l'universo si stava espandendo come un "uovo" e non come una sfera!». Il lavoro è stato scritto e mandato alla più prestigiosa rivista nel mondo di Fisica:
Physical Review Letters
(nella foto),
dove è concesso solo a pochissimi eletti di poter pubblicare. Nel giro di poche settimane il lavoro è stato accettato e pubblicato, scatenando un interesse planetario: dall'America al Giappone, dall'Australia alla Germania, dall'Arabia Saudita alla Francia. E' un pullulare di siti e di forum sia specialistici che comuni in cui si discute animatamente della scoperta. «La cosa ci ha riempito di soddisfazione – prosegue Tedesco -, ma non ci siamo fermati qui. Ora sono in corso di studio le conseguenze ulteriori che una tale geometria dell'universo ellissoidale ha su tutta una serie di fenomeni come ad esempio la polarizzazione della radiazione cosmica di fondo. I primi studi indicano che un altro "credo" consolidato della astrofisica moderna sta per cadere. Ma questa è tutta un'altra storia…». L'articolo dei fisici pugliesi è stato anche pubblicato sulla prestigiosa rivista
Focus
americana, nel volume 18, rivista che seleziona ogni mese 3 articoli in tutti i campi della scienza, e ne fa un sunto. Una “scoperta” tutta pugliese, di cui andare fieri che va visto soprattutto con le prospettive che questa scoperta potrà produrre in campo scientifico, un settore nel quale i nostri pugliesi e il molfettese Luigi Tedesco, sono destinati ad avere ancora successo.
Ecco l'elenco dei siti internet e dei forum in cui si sta discutendo della scoperta dei fisici pugliesi
http://www.habitablezone.com/space/messages/440202.html http://www.weltderphysik.de/de/4245.php?ni=270 http://www.aip.org/pnu/2006/split/794-2.html http://news.softpedia.com/news/The-Universe-Might-Not-Be-Spherical-36822.shtml http://www.latimes.com/news/nationworld/nation/la-sci-universe30sep30,1,1762945.story?coll=la-headlines-nation&ctrack=1&cset=true john.johnson@latimes.com http://forum.netteadresse.de/forum/thread.php?sid=72cf2963a52707c5880b5e54d022114d&postid=96480#post96480 http://news.xinhuanet.com/english/2006-10/01/content_5159909.htm http://news.softpedia.com/categories/Science/Space/index.shtml http://quantumphysics.tribe.net/thread/4ec68e01-9a4f-4dc8-8f97-3795e7d9b2d6 http://www.sciencechatforum.com/Web/article.php?id=1263 http://www.techno-science.net/forum/viewtopic.php?t=6716 http://www.techno-science.net/?onglet=news&news=3223 http://www.groupsrv.com/science/about178213.html http://www.bautforum.com/showthread.php?p=837475 http://valbuena.fis.ucm.es/adame/component/option,com_newsfeeds/task,view/feedid,24/Itemid,104/
Autore:
C. C.
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peppino de palo
23 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Sono queste le notizie che vogliamo leggere; sono questi i volti che vogliamo vedere.... Quei volti di gente onesta che ha saputo guadagnarsi i risultati con i sacrifici e soprattutto il duro lavoro regalando così alla nostra città un'immagine gioiosa. Sono contento di tutto questo ed esprimo i miei complimenti al Dr. Gino ed alla sua famiglia.
Rispondi
mariateresa camporeale
04 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Sono stata alunna del prof. Ignazio Tedesco. Lui mi ha fatto capire qualcosa della matematica. Non mi meraviglia che abbia avuto un figlio cosi'. Semplicemente persone meravigliose. In bocca al lupo!!!! Mariateresa.
Rispondi
Rino Raguseo
02 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Thanks for bringing our region and particularly our Molfetta a reason to rejoice and find pride for your accomplishments, achievements and dedication to your chosen profession. Grazie per portare la nostra regione ma particolarmente la nostra Molfetta una ragione di gioire e di fierezza per i tuoi risultati e dedica alla tua professione
Rispondi
peppino scardigno
02 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Complimenti al prof. Tedesco per la sua scoperta. Queste persone portano lustro alla nostra città a livello mondiale. Vorrei ricordare alcuni molfettesi che io conosco che si stanno facendo strada in Italia e all'estero: Solimini - grande matematico a livello mondiale e ordinario presso il Politecnico di Bari; Gino Salvemini - grande storico ordinario presso l'Univ. di Bari, contrattista presso l'Univ. di Oxford ecc.; Roberto Patriarca - un ragazzo che si sta facendo strada nel gruppo Benetton e che attualmente guida la campagna marketing della Juventus; Paola Natalicchio - giornalista attualmente capo ufficio stampa del Ministero dello Sport e Politiche Giovanili e quindi del Ministro Melandri; Zanna - ricercatrice di livello mondiale vincitrice del ppiù ambito premio per giovani ricercatori a livello mondiale; Livia Pomodoro - giudice per i minori e presidente del Tribunale dei Minori di Milano; Riccardo Muti - famoso direttore d'orchestra. In questo momento non me ne vengono altri ma invito gli altri lettori a fare delle citazioni in merito.
Rispondi
Elisabetta Pansini
02 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Complimenti, complimenti, complimenti...elevati al quadrato, anzi no al cubo, ma che dico, all'ennesima potenza!!! Battuta per rimanere in tema di numeri e matematica!!! Conosco personalmente padre, fratello e sorelle del dott. Tedesco...inutile dirlo, tutte MENTI fuori dalla nostra portata!!! Sono orgogliosa di esser Vostra concittadina!!!
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emanuela del rosso
01 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
tanti tanti auguri ad una persona così intelligente che da lustro alla nostra città...io ho sempre detto che il prof. ignazio aveva i figli che erano geni.un bacione a tutta la famiglia da una ex alunna...forza luigi fatti valere
Rispondi
pasquale mancini
01 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
..a furia di mangiare pane e matematica...BRAVO GINO!!!
Rispondi
Mimmo Andriani
01 Novembre 2006 alle ore 00:00:00
Perdonami Pasquale ma come ben sai Gino non ha mangiato solo pane e matematica...Complimenti Gino ed in bocca al lupo per il futuro!
Rispondi
Marco Gadaleta
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Un encomio a Luigi Tedesco che da cotanto padre, professore di matematica di eccelse doti, non ci si poteva apettare di meglio. Con questa scoperta senzazionale, si preannuncia per la nostra Città un altro nome illustre da annotare negli annali. Luigi non mollare ed Auguri!
Rispondi
Enzo De Gioia
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Sono contento che un nostro concittadino si renda partecipe di una cosa positiva, finalmente molfetta e' alla ribalta per una cosa bella! Complimenti al nostro scienziato. Un caro saluto a tutti. Enzo De Gioia
Rispondi
Luigi Tedesco
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Ringrazio per la gentilezza e le belle parole dei due lettori Il sig. Marco Gadaleta e il sig. Enzo De Gioia. Un saluto alla redazione di Quindici e a tutti i suoi lettori. Gino
Rispondi
rob rob
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Complimenti vivissimi! Finalmente qualcuno che sale alla ribalta della cronaca non perche' sia un delinquente, una velina, un "politico", un partecipante a reality, ma per essere una persona colta ed intelligente, uno scienziato. Ce ne fossero di piu' cosi'....
Rispondi
pasquale soldier
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Complimenti vivissimi al nostro concittadino. Di una persona così dobbiamo esserne tutti fieri, ma ahimè la gente sarebbe più contenta se alla ribalta ci fosse qualke velina-letterina- ballerina molfettese!!!
Rispondi
Senator ANTONIVS
31 Ottobre 2006 alle ore 00:00:00
Questa è la Molfetta che vogliamo. Non quella dei cozzali ribusciati che infestano le nostre strade, complimenti davvero.
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