Trani, i finanzieri di Molfetta arrestano un giovane agricoltore dedito alla coltivazione di “marijuana”
MOLFETTA - Rinvenuto all’interno di un vigneto abbandonato un cospicuo numero di piante di “marijuana”. Da diversi giorni i Finanzieri della Tenenza di Molfetta, unitamente ai colleghi della Compagnia di Trani, avevano posto sotto le lente di ingrandimento il vigneto, fino a quando giungeva sul posto un giovane coltivatore che, dopo aver parcheggiato la propria autovettura, con fare circospetto, vi accedeva con diverse taniche piene d’acqua. Lo stesso, dopo aver accuratamente innaffiato le rigogliose piante e reciso alcune infiorescenze si allontanava e prontamente veniva bloccato dai militari appostati sul posto.
All’interno della vigna sono state rinvenute 27 piante di “marijuana” dell’altezza media di 160 cm., da cui il ragazzo avrebbe ricavato oltre 1.000 dosi che gli avrebbero consentito un illecito guadagno pari a circa 10 mila euro.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione, permetteva di scoprire, abilmente occultati all’interno di un ripostiglio, nr. 2 barattoli in vetro, contenenti marijuana essiccata, per un quantitativo pari a circa 50 grammi , 1 bilancino di precisione nonché vari concimi e diversi testi sull’ “arte” della coltivazione del redditizio arbusto.
Le piante, dopo essere state estirpate, unitamente alla marijuana essiccata, sono state sequestrate e l’utilizzatore del fondo, un trentenne tranese, che si è assunto la responsabilità dei fatti, è stato arrestato per coltivazione illecita di sostanza stupefacente ed associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
E’ da evidenziare che lo scorso mese di agosto sempre nel territorio del nord-barese sono state sequestrate dalle Fiamme Gialle di Andria, ulteriori 90 piante di marijuana con l’arresto di un responsabile.