Toti e Tata divertono Molfetta con “Il cotto e il crudo”
Iniziativa dell’Associazione Paolo Campo per ricordare l’amico scomparso
E chi l’ha detto che per ricordare un amico si debba ricorrere alla tristezza? Chi asserisce con convinzione che la malinconia è un dolce rimpianto? Chiunque ne sia convinto, si sarebbe ricreduto perché la performance di Antonio Stornaiolo e Emilio Solfrizzi (nelle foto di Francesco Mangiarano), in arte Toti e Tata ha divertito, e fatto riflettere e contribuito a un sogno, un progetto intrapreso da Paolo Campo. Una domenica di settembre all’Anfiteatro di Ponente, un gruppo di amici, riunitisi nell’ “Associazione Paolo Campo”, ha voluto ricordare un compagno prematuramente scomparso e portare avanti, in una serata all’insegna del divertimento, la sua vocazione all’altruismo, al volontariato. Paolo aveva tanti sogni ed una certezza: mettersi a disposizione degli altri. Durante la performance “Il cotto ed il crudo” i due artisti pugliesi hanno fatto divertire con aneddoti della propria vita, della storia di amicizia che li lega da decenni in una sorta di Apulia Pride, omaggio ad una terra per decenni fuori dai circuiti del turismo di lusso, dell’alta cucina, degli events culturali, tornata giustamente alla ribalta grazie ad artisti, turisti stranieri che l’hanno eletta regione più bella del mondo, restituendole una dignità dovuta. In un excursus personale, dai banchi di scuola al mestiere di attore, i due artisti hanno ripercorso anni di studi, sperimentazioni, in una location d’eccezione, la loro, la nostra Puglia, che, come una madre amorevole, ha gioito dei successi, e lenito stop e battute d’arresto. In un crescendo di risate e scambio col pubblico, i due artisti non si sono risparmiati , regalando ai presenti momenti esilaranti in cui è stato facile riconoscersi e provare un senso di appartenenza verso una terra che accoglie senza clamori e senza sensazionalismi, fisiologicamente, perché vocazione insita, propria e non potrebbe essere diversamente. E come in un abbraccio dal pubblico che ha gremito L’Anfiteatro, in una sera di settembre, è volato un pensiero a raggiungere Paolo. Rassicurati, va tutto bene. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami (Sant’Agostino).
Autore: Beatrice Trogu
