Torna sabato la tradizionale sagra del pesce a Molfetta

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15 settembre 2008

MOLFETTA -La banchina San Domenico torna ad animarsi col movimento festoso della gente che rivive le tradizioni locali legate al mare. Al profumo del mare si aggiunge, nelle ore serali di sabato 20 settembre, il profumo inconfondibile dell'olio di oliva che frigge alici, gamberetti e trigliette. Un sabato sera diverso proposto alla cittadinanza dall'Associazione “la Bilancella” in collaborazione con l'Associazione Armatori da Pesca e con il patrocinio del Comune di Molfetta.

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Corrado Petruzzella

16 Settembre 2008 alle ore 00:00:00

Dovete prmettermi di INVIDIARVI già che il prosimo Sabato starete tutti al porto assaggiando ciò che noi purtroppo non sentiamo neanche l'odore. Bene molfettesi cari vi auguro un BUON APPETTITO. cOME HA CAMBIATO LA MIA mOLFETTA DAL 1948 CHE LO LASCIATO AVENDO 19 ANNI AD OGGI.Di nuovo AUGURI.

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tommaso gaudio

16 Settembre 2008 alle ore 00:00:00

Caro amico Petruzzella, quanta malinconia e rimpianto si può "leggere" nel tuo breve scritto! Hai ragione, Molfetta è cambiata, non la riconesceresti più per la Città che ti ha dato i natali. Ti sentiresti, dopo l'attimo incantevole di rapimento, smarrito, come un estraneo. Perché? Perché, caro amico, te lo dice una persona che non ha la tua età, (sono più giovane di qualche anno) ma che conserva un ricordo struggente dell'infanzia in quegli anni; anni semplici, pur non "opulenti a sproposito" come questi che viviamo; la nostra Città trasformata, per certi versi, in peggio; la Gente che ha perso la sua grezza, istintiva genuinità; il traffico impazzito di una metropoli, concentrato in una cittadina; sporcizia: ma non quella che conoscevamo (all'epoca non c'era l'ASM - Azienda Servizi Municipalizzati ) ma un'altra sporcizia materiale e morale. Nel porto si attingeva acqua salata per uso domestico (allora forse non c'era l'inquinamento che c'è ora) ed in estate ci si tuffava per fare il bagno. Non voglio annoiarti ed annoiare più a lungo. Caro Amico, se avrai la fortuna di tornare, preparati psicologicamente: Molfetta, la nostra Città, non è più, in tutti i sensi anche i peggiori, quella che ricordi. Un saluto affettuoso.

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