Tommaso Minervini presenta la Giunta di Molfetta e annuncia un incontro al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per il porto
A settembre rinnovo governance delle società partecipate
MOLFETTA - «Oltre la normale amministrazione inizia già l’interlocuzione per le grandi opere e già il 28 andremo (Sindaco e assessore ai Lavori Pubblici – n.d.r.) a Roma, al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici perché abbiamo cominciato a riaprire il dossier del porto e a lavorare»: con questo annuncio il sindaco Tommaso Minervini ha aperto la conferenza stampa indetta per la presentazione della sua Giunta.«Voglio ribadire che io manterrò l’impegno per tutte le agenzie di partecipazione, che riguardano i cittadini, o gruppi di cittadini, che avranno specifiche competenze, su determinati problemi – ha proseguito – Avranno carattere temporaneo o stabile. Quelli temporanei avranno ad oggetto la risoluzione di determinati macroproblemi. Quelli stabili (i forum, le consulte…) avranno come coordinatori persone individuate fuori dall’ambito esecutivo, proprio per avere il massimo della partecipazione».Linee guida rimangono il "lavoro di squadra", la coesione, la sinergia.«Lavoro improntato al gioco di squadra… – ha, infatti, rimarcato il primo cittadino - intreccio tra cittadini, consiglieri comunali e il gruppo di lavoro» Non a caso è in programma una modifica allo statuto comunale, una variazione che consentirà anche ai consiglieri di avere deleghe istruttorie.Effettivamente l'amministrazione è già al lavoro. La Giunta è già stata convocata al 31 luglio per questioni legate al bilancio. In quella occasione sarà ufficializzato il nuovo piano di rilancio per la MTM, azienda che ha bisogno di essere ricapitalizzata (per tre anni ha avuto perdite di esercizio) per garantirne il rilancio, «poi - ha concluso Tommaso Minervini – ci riserveremo di capire se vivrà autonomamente o sarà assorbita nelle altre».Il Consiglio Comunale, invece, dovrebbe riunirsi nella settimana successiva a ferragosto, considerati i tempi tecnici. Nella giornata di oggi sono state inviate le nomine ai 24 consiglieri comunali ma coloro che sono diventati assessori dovranno dimettersi e, quindi, bisognerà espletare l’iter di nomina di coloro che li sostituiranno nella massima assise cittadina.In merito alla formazione della Giunta, sono state confermate tutte le indiscrezioni trapelate nel primo pomeriggio.La Giunta comunale che affiancherà il sindaco Tommaso Minervini è composta da sette assessori, di cui tre donne.Partiamo proprio da queste ultime: Sara Allegretta, vice sindaco e assessore con deleghe al turismo, cultura, affari generali e istituzionali, Gabriella Azzollini, assessore con deleghe alle politiche del lavoro, politiche e finanziamenti regionali ed europei, e Carmela Germano, assessore con deleghe alle politiche giovanili, pari opportunità, vivibilità e tempi della città.E ancora: Ottavio Balducci, assessore con deleghe alla socialità, istruzione e ambiente, Mariano Caputo, assessore con deleghe ai lavori pubblici e strutture cimiteriali, Pasquale Mancini, assessore con deleghe al marketing territoriale, commercio, economia del mare e dell'agro, sicurezza e protezione civile, Pietro Mastropasqua, assessore con deleghe all'urbanistica e alle innovazioni tecnologiche.Il Sindaco ha anche nominato il Capo di Gabinetto Rosa Losito, il vice Capo di Gabinetto Mimmo Introna, e alla segreteria istituzionale Isa La Forgia, oltre all'Organismo indipendente di valutazione delle performance di dirigenti comunali, che da tempo doveva essere rinnovato.Sulla linea seguita per la scelta degli assessori, il Sindaco ha precisato. «Sono rappresentativi delle varie liste ma, in quest'ambito, si è tenuto conto delle competenze delle persone alle esigenze istituzionali. Sono quasi tutti alla prima esperienza. Prima regola è stata l'affidabilità. Ciascuno di loro da questo momento diventa collaboratore del Sindaco. Hanno una funzione importante, che è quella di un organo collegiale pubblico. Il primo atto è quello di creare un’idea di squadra. Abbiamo organizzato dei “grandi dipartimenti”. Si devono integrare in squadra».Tommaso Minervini, inoltre, proporrà al Consiglio Comunale di eleggere presidente Nicola Piergiovanni. «Una figura importante, per me, è il Presidente del Consiglio. Egli è il custode della maggioranza e deve creare una sinergia forte con i consiglieri comunali» ha affermato, aggiungendo poi «come è da creare (la sinergia – n.d.r.) con coloro che andranno ad amministrare le aziende».A settembre avrebbe in programma, infatti, di modificare delle governance delle municipalizzate.Intanto giungono le prime dichiarazioni. L'assessore Pasquale Mancini, impossibilitato a prendere parte alla conferenza stampa, affida ai social il suo pensiero: «Torno in Giunta 24 anni dopo la "giunta del coraggio" con cui la Città affrontò i drammatici mesi successivi all'assassinio di Gianni Carnicella. Ero politicamente un ragazzino.Oggi Tommaso Minervini mi affida una serie di deleghe impegnative: l'Assessorato del Mare e dell'Agro, lo Sviluppo Commerciale, la Sicurezza, la Protezione Civile, il Marketing Territoriale.Non sarà una passeggiata.E potremo ottenere risultati solo lavorando in team, coinvolgendo cittadini, organizzazioni, donne e uomini che amano questa Città.Ascolto, riflessione, decisione.Dobbiamo frenare la picchiata, invertire la rotta, mettere insieme le forze migliori, ricostruire il senso di appartenenza a Molfetta.Grazie al Sindaco e a tutti quanti hanno creduto nel nostro Progetto».© Riproduzione riservata
Autore: Isabella de Pinto