TENNISTAVOLO - Agli assoluti bronzo per Scardigno (TT Inottica Regione Puglia) e Laghezza (CTT Molfetta)
TERMENO - Proseguono a Termeno (Tramin) i Campionati Nazionali Individuali Assoluti, la più grande rassegna del tennistavolo italiano, che vedono circa 1.600 atleti impegnati nelle gare in programma fino al 21 giugno.
Dopo la medaglia d'argento vinta da Michele Tangorra (ASI Barletta) e quella di bronzo di Giacomo De Carolis (TT Ennio Cristofaro Casamassima) nel settore Veterani, sono arrivate per gli atleti pugliesi altre due medaglie.
E questa volta riguardano direttamente le due società di diamante del pongismo molfettese e regionale e precisamente il TT Inottica Regione Puglia ed il Circolo Tennistavolo Molfetta.
Nel doppio 2ª categoria femminile Rossella Scardigno (TT Inottica) in coppia con Loredana Rampello (TT Caserta) ha vinto la medaglia di bronzo (Nella foto sul podio) alle spalle delle vincitrici Wei Jian (TT Quartu) - Cristina Semenza (TT Asola) e delle seconde classificate Debora Vivarelli e Valentina Macario (TT Alto Sebino), dalle quali sono state sconfitte in semifinale solo al quinto set.
Un'altra medaglia di bronzo è arrivata da Alfonso Laghezza (CTT Molfetta) che in coppia con Marco Sinigaglia (TT Villa d'Oro Modena) ha concluso al terzo posto la gara di doppio maschile 2ª categoria.
Disco rosso per i due nella partita con le speranze azzurre Marco Rech Daldosso (TT Asola) e Paolo Bisi (TT Villa d'Oro Modena) che poi in finale sono riusciti a prevalere anche sugli esperti Filippo Giuliani (TT Este) e Fabio Mantegazza (Il Circolo Aosta).
Grande assente di questi Campionati è Vincenzo Sanzio, n. 1 della formazione molfettese e principale protagonista della vittoria nel Campionato di Serie B1 a squadre e della promozione in Serie A2..
Infatti, il forte atleta barese non ha potuto partecipare al più importante appuntamento agonistico dell'anno a causa dei concomitanti esami di maturità: un vero peccato perché, vista la splendida forma di fine stagione, sicuramente lo avremmo visto salire sul podio.