Recupero Password
Teatro domani a Molfetta: “Non ho parole” di Paolo Hendel
21 aprile 2005

MOLFETTA – 21.4.2005 Ultimo appuntamento della stagione teatrale, domani, venerdì 22, alle ore 21, all'Odeon di Molfetta. In scena “Non ho parole”, un monologo di grande attualità che parla di politica, politici, riforme e pubblicità. Il viaggio di Paolo Hendel nel mondo dei media per fotografare in chiave comica la realtà che ci circonda. Ma perché mai uno la sera dovrebbe uscire di casa per andare a teatro, quando può starsene comodamente seduto in poltrona a guardare la tivù senza spendere una lira e con la possibilità di cambiare programma in ogni momento schiacciando semplicemente un bottone? Tanto più che oggi in televisione ci trovi di tutto. C'è la vita, c'è l'esaltante, irresistibile mondo dei reality show, con la gente comune che si incontra, si fidanza… Ci sono i cosiddetti vip, che combattono indomiti contro gli elementi e le avversità di una natura ostile, alle prese con temerarie prove di resistenza… Sono emozioni che ti restano dentro per tutta la vita. Anche la politica ormai è soprattutto spettacolo televisivo. Dalla campagna pubblicitaria per il lancio di una nuova saponetta alla guerra preventiva, politica e pubblicità usano strumenti e linguaggi simili, esagerazioni e balle comprese. La scuola dovrebbe salvare i giovani dal rimbambimento televisivo, ma come salvare i giovani dalla scuola? E meno male che alla fine è stata reintrodotta nei programmi televisivi dei primi anni d'insegnamento la teoria dell'evoluzione di Darwin. Ma sarà poi vero che gli uomini discendono solo dalle scimmie? Ce ne sono alcuni che a vedere come si comportano potrebbero benissimo discendere dalle iene, altri dai serpenti a sonagli, altri ancora dagli squali e poi c'è Sandro Bondi, che è un caso a parte, curioso risultato di un incrocio tra Braccobaldo Bau, un panda gigante e don Baget Bozzo… . Ma se la teoria di Darwin è giusta, non sarà mica l'onorevole Ignazio La Russa l'anello mancante tra l'uomo e la scimmia nell'evoluzione della specie umana? Qualunque sia la risposta a questi interrogativi, l'importante è che oggi l'Italia sia in grado di far fronte alle nuove sfide mondiali. In che modo? Con la mirabolante, magica formula delle tre “i”. Inglese, Internet e Impresa. Grazie alla riforma della scuola i nostri figli parleranno l'inglese come una seconda lingua… Quelli che potranno pagarsi le scuole giuste, s'intende. E gli altri? Gli altri s'arrangino! D'altronde imparare l'inglese serve per girare il mondo, e girare il mondo costa. Se non hai i quattrini, cosa lo impari a fare l'inglese, per restartene a casa a parlarlo con la nonna? A quel punto parla italiano. Risparmi i soldi e fai anche contenta la nonna.
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet