Successo dell'opera “Mater dolorosa”
Rappresentata in Cattedrale. Testimonianza musicale della “Passione”
Ha riscosso enorme successo di critica e di pubblico l'opera musico-teatrale “Mater dolorosa” scritta dal M° Vincenzo Mastropirro e rappresentata in Cattedrale a Molfetta lo scorso 20 marzo.
Il compositore si è ispirato ad una litania in dialetto Massafrese, in cui si narra il viaggio della Madonna e S. Giovanni alla ricerca di Gesù.
Giunti alle porte di Gerusalemme, la Madonna si trova di fronte alla drammatica scena della tortura di Suo Figlio.
La composizione è intensa, vibrante, in stile mediterraneo e al tempo stesso colta-etnica-popolare.
E' una lettura originale poiché mescola sapientemente vari generi musicali e nasce dal bisogno di testimoniare musicalmente il momento della Passione fortemente presente nelle tradizioni del Sud Italia.
Incantevoli e struggenti le interpretazioni vocali del soprano Marilena Gaudio, del mezzo soprano Giulia Calfapietro e dell'attore Francesco Tammacco.
Ricercati i suoni del sax soprano Nicola Pisani, delle percussioni di Antonio Dambrosio, della chitarra di Paolo Montaruli.
A creare le suggestioni più intense poi le calde atmosfere degli archi di Flavio Maddonni, Rita Iacobelli,Gina Nicoletti; altresì l'arpa di Annamaria Giangaspero che segnava i passaggi più dolci
della litania.
La Mater Dolorosa, opera sicuramente destinata al successo, è stata replicata anche a Massafra e Bitonto.
L'organizzazione è stata curata con intelligenza e meticolosità da Francesco De Bartolo.