Successo a Taranto del basso molfettese Onofrio Salvemini
Si rimane sorpresi al pensiero del tempo dedicato dal nostro concittadino, basso Onofrio Salvemini, al canto se si considera che quasi tutte le ore, fuori di quelle lavorative in banca, sono dedicate a continue esercitazioni e a esibizioni. L'estrema sensibilità artistica del Nostro ne fanno anche una persona apprezzabile dal punto di vista umano.
Recentemente c'è stata un'ulteriore affermazione a Taranto, al teatro Orfeo, con la partecipazione, nelle vesti dell'impresario, nell'atto unico giocoso di Donizetti, alla rappresentazione de “Le convenienze e inconvenienze teatrali”. Lo spettacolo, di cui si sono occupati anche giornali a tiratura nazionale, è stato allestito dall'Istituto Musicale Provinciale “Giovanni Paisiello” di Taranto, al termine di un laboratorio lirico omonimo tenuto dalla famosa soprano barese Amelia Felle. In esso si sono distinti e formati degli ottimi giovani cantanti. Il maestro Lorenzo Fico ha diretto l'orchestra sinfonica e il coro dell'Istituto Paisiello, maestro del coro è stato Nicola Locritani, regista Amelia Felle.
In questi giorni il bravo Onofrio Salvemini è impegnato, anche qui con grande successo e apprezzamento di pubblico, al teatro Kismet di Bari nell'esibizione del “Principe Porcaro” di Nino Rota.
Laura Amoruso