Studenti della media studiano Giaquinto
Realizzato anche un libro sul pittore molfettese al quale è intitolata la loro scuola
A scuola, si sa, la vera innovazione è rappresentata dal prepotente ingresso delle nuove tecnologie e di Internet nel vasto mare dell'educazione, dell'informazione e della formazione on line. Si nota infatti un proliferare di iniziative e programmi a supporto di docenti ed alunni, i quali però sentono anche, sempre più frequentemente, l'esigenza di riscoprire le proprie origini e le proprie culture. Chissà quanti alunni frequentano istituti intitolati a personaggi illustri, di cui però loro non sanno quasi nulla.
Gli studenti della scuola media "C. Giaquinto", animati da una grande sete di conoscenza e da una spasmodica curiosità, hanno "indagato" sulla vita di questo straordinario pittore, Giaquinto appunto, che, nonostante la sua immensa bravura, non è ancora sufficientemente conosciuto. Anzi, dovremmo dire che non era sufficientemente conosciuto, prima che questi ragazzini pazzerelli non decidessero di dare origine ad uno straordinario progetto turistico-culturale quale quello intitolato "Corrado Giaquinto: un artista molfettese in Europa", per cercare di diffondere il più possibile notizie riguardanti questa personalità che fa onore alla nostra città.
Il progetto è stato di durata annuale e si è svolto in due momenti differenti. Prima si è tenuto quello di "informazione" dei docenti con esperti, far cui il prof. Gaetano Mongelli, critico d’arte e docente universitario.
I docenti della scuola media si sono recati a vedere personalmente le opere di Giaquinto e si sono documentati a lungo sui suoi dipinti, così da poter fornire esaustive e puntuali notizie ai loro alunni.
Successivamente il Dott. Picca ha tenuto dei seminari in tutte le classi (ricordiamo che al progetto hanno aderito 21 classi, e gli alunni coinvolti sono stati quasi 600), facendo interagire i ragazzi con le stesse opere d'arte. Gli studenti hanno così appreso tante nozioni senza annoiarsi, ma anzi divertendosi e giocando tutti insieme. Si sono appassionati a tal punto che per loro analizzare i dipinti dei Maestri e dei Discepoli di Giaquinto è diventato un vero e proprio passatempo.
Ma non si deve pensare minimamente che per i giovani alunni questo progetto abbia rappresentato solo un'attività ludica, anzi. Loro si sono impegnati al massimo, addirittura creando alcuni quadri che sono stati esposti a giugno all'interno di una mostra allestita per consentire alla popolazione molfettese di vedere cosa fossero stati in grado di realizzare.
Qualche giorno fa, infine, è stato pubblicato un libro intitolato "Corradus Giaquintus Melficti Pictor", in cui è raccontata la storia del progetto, come si è evoluto e la sua gloriosa conclusione. Grazie ai contributi dell'Adonat, della Banca Cattolica e della Cattolica Popolare, questo volume è possibile trovarlo nelle varie librerie cittadine.
Gisella Defilippis