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Stop per la pioggia alla processione dei Misteri, riprende alle 16
25 marzo 2005
MOLFETTA – 25.3.2005 La pioggia di questa mattina ha costretto ad una forzata sosta la processione dei Misteri a Molfetta. Quest'anno le statue della passione di Cristo sono uscite dalla chiesa di S. Pietro, a causa dei restauri in corso nella chiesa di S. Stefano (nella foto un momento dell'uscita) Le statue sono state temporaneamente collocate nella chiesa dei Cappuccini dalla quale usciranno alle ore 16. La processione si concluderà intorno alle 21,30. La ritirata delle statue avverrà nel Duomo.
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un altro confratello di santo stefano
29 Aprile 2005 alle ore 00:00:00
Caro signor Binetti,i dubbi mi sono stati espressi anche da molte persone che mi conoscono e che mi hanno chiesto come mai fossi entrato nel Sodalizio (o Confraternita, lasciamo stare le loggie ai politici...). Io problemi non me ne sono mai posti, tanto che per me, quanto per la maggioranza di noi Confratelli, appartenere a questa Confraternita (Le ripeto, le loggie lasciamole ai politici, non usiamo termini gravi ed offensivi verso una associazione religiosa)è sì un privilegio ma soprattutto uno stile di vita all'insegna ( per chi ci crede, non facciamo di tutta l'erba un fascio)della sobrietà e della penitenza ed un impegno a vivere da laici i misteri della Passione, Morte e Resurrezione di N.S.G.C. Rispondo alla seconda Sua (possiamo dirlo liberamente) provocazione. Come Lei sicuramente saprà (infatti presumo Lei segua la Processione del Venerdì Santo) solo i portatori del Cristo Morto hanno l'obbligo di portare il "cappuccio",come Lei lo chiama, abbassato, mentre tutti gli altri Confratelli lo portano alzato. In questo modo coloro che guardano la Processione dall'esterno notano i partecipanti e talvolta li riconoscono. Ora, poichè Molfetta è un paese di 60000 abitanti e i Confratelli di Santo Stefano sono 350, è normale che tutti conoscano più o meno tutti e che quindi si sa chi fa parte della Confraternita e chi no.A prescindere dalla firma, chi Le scrive è certo di interpretare il pensiero comune della Confraternita, stia tranquillo. Ultima precisazione: la morale non la si fa a nessuno, replichiamo solo a chi, come Lei, lancia provocazioni ingiuste ed immeritate al nostro indirizzo e si estendono questioni che invece riguardano solo singoli elementi della Confraternita (posso assicurarLe, una esigua minoranza).





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