Spiacevole episodio per "L'invito al Luna Park"
MOLFETTA – 12.9.2002
Un gruppo di genitori di bambini molfettesi, sdegnato per la “scarsa sensibilità dell'amministrazione comunale”, in occasione della manifestazione “Invito al Luna Park”, ci ha inviato la nota che riportiamo di seguito (la stessa è riportata nella sezione “Dite la vostra”, riservato a tutti i lettori), per dare spazio anche ai cittadini e mettere in evidenza un comportamento dell'amministrazione comunale, che non ci pare tra i più lineari. Sarebbe utile anche aprire un dibattito su questo episodio.
Questo il testo della lettera.
“Invito al Luna Park, questo recitava il manifesto, su tutti gli spazi d'affissione della città ormai da diversi giorni.
Come gruppo di amici, abbiamo raccolto l'invito e ci siamo presentati all'appuntamento con i nostri figli, il più grande ha 8 anni.
Dopo il discorso di don Giuseppe (in sostituzione del Vescovo), del Presidente del Consiglio e del Sindaco, i quali sostenevano la validità di questa iniziativa per aggregare nel gioco gli anziani, disabili e i minori si è passati al divertimento che tutte queste persone stavano aspettando.
Ebbene noi genitori ci siamo sentiti negare il “diritto al divertimento” dei nostri figli perché minori, nonostante l'amministrazione comunale gli avesse invitati al luna park (questo si legge dal manifesto).
Infatti i nostri figli, secondo il Presidente del Consiglio (l'uomo dalla fascia blu alla processione della Madonna dei Martiri) non rientrano nell'invito pubblico fatto, perché per minori lui intendeva disabili e dal momento che la parola disabili era brutta da scrivere (anche se è stata scritta) era stata trasformata in MINORI.
Intanto al luna park la gente mormora e si vergogna di questa amministrazione che offende la loro intelligenza perché non in grado di leggere il manifesto, al punto che c'è chi sostiene “li hanno votati? Ora se li tenessero”.
Alcuni genitori nel caos totale hanno di che recriminare sull'atteggiamento dell'uomo “distributore di biglietti” che a suo insindacabile giudizio elargiva biglietti ad aventi diritto e “a chi dico IO”.
Escludere i minori “normali” vuol dire aggregare nel divertimento (sia pure di pochi minuti) anziani, disabili e minori? Cosa vuol dire per loro LA CITTADINANZA E' INVITATA?
Cosa ne pensate dell'accaduto?”
Un gruppo di genitori invitati al luna park