MOLFETTA – Continua la battaglia contro la compravendita dei voti, in quella che è ormai definita “la città del voto di scambio” (anche oggi su Facebook ci sono testimonianze di questo mercimonio)

Dopo il messaggio di solidarietà (pubblicato solo da “Quindici”) in favore di Graziano Salvemini autore della campagna contro il voto di scambio, promossa dall’Azione Cattolica diocesana, per il volgare attacco dell’ex sindaco di Molfetta, il sen. Antonio Azzollini del centrodestra, fatto pubblicamente nel corso di un comizio elettorale, scendono in campo le Associazioni che hanno condiviso la campagna, fra cui “Quindici”.

 

In un documento le Associazioni esprimono solidarietà a Salvemini per il gettato su di lui e rinnovano l’appello a tutte le forze politiche perché si impegnino contro ogni forma di “voto di scambio” ed in particolare contro la ricerca del consenso dei giovanissimi con variegate forme di compravendita di voti.

 

Ecco il nuovo appello:

«L’Azione Cattolica di Molfetta, sin dal mese di gennaio 2013, si è fatta promotrice in città, di una campagna apartitica e trasversale, contro il voto di scambio.

 

Le associazioni sotto firmatarie, hanno appoggiato e condiviso tale campagna che ha avuto e che ha, come unico scopo, la promozione di una partecipazione consapevole alle scelte elettorali.

 

Alla luce del grave attacco rivolto a Graziano Salvemini, coordinatore cittadino dell’Azione Cattolica, le associazioni esprimono piena solidarietà alla sua persona, rigettano qualsiasi strumentalizzazione politica della campagna mirante a travisare e snaturare i suoi contenuti educativi e civili e, in vista del prossimo turno elettorale, ribadiscono con forza quanto già espresso e sottoscritto nel documento dell’8 maggio, rivolto a tutti i candidati alle elezioni comunali, e di cui si riportano alcuni passaggi.

 

“ … vorremmo ricordare loro che, in un momento storico come quello attuale, risulta fondamentale vivere la propria esperienza di politici ed amministratori con particolare attenzione all’etica e alla valenza educativa delle proprie scelte. I cittadini, i giovani soprattutto, hanno bisogno di modelli e punti di riferimento, e lo chiedono in primis a chi amministra.

 

Chiediamo quindi ai candidati di impegnarsi a fondo contro ogni forma di “voto si scambio“ ed in particolare contro la ricerca del consenso dei giovanissimi con variegate forme di compravendita di voti. Chiediamo ai candidati di avvicinare i giovani facendoli innamorare della politica e dell’amministrazione della res pubblica, della Cosa di tutti.

 

… Sogniamo una Molfetta amministrata nella legalità e nel rispetto delle regole.

 

Archeoclub d’Italia - Sezione Molfetta, Associazione Consortile Polje, Associazione culturale “TEATRARTE”, Associazione culturale “TEATRERMITAGE”, Associazione culturale “TEATRO DEI CIPIS”, Associazione culturale “Via Piazza”, Casa per la pace, Comunità MASCI ”Don Tonino Bello”, Edizioni la Meridiana, FIDAS Molfetta, Gruppi Scout AGESCI – Molfetta, Il Direttore e la redazione di “QUINDICI”, la redazione di “MOLFETTALIVE”, la redazione de” L’ALTRA MOLFETTA”, Legambiente – Circolo di Molfetta, LIBERA Presidio di Molfetta, MASCI –Comunità DUOMO, WWF Molfetta».