Situazione complicata. Cresce il numero dei commissari a Molfetta: siamo a 4. Un fatto senza precedenti
Incarico conferito a Massimo Santoro funzionario economico della Prefettura di Bari
Il commissario straordinario Armando Gradone
MOLFETTA – La situazione lasciata dall’amministrazione comunale Minervini a Molfetta sembra essere abbastanza complicata.
Ne è una riprova la nomina di un terzo sub commissario che con il dott. Gradone fanno 4, un caso senza precedenti al Comune di Molfetta.
Il terzo incarico è stato assegnato, dal commissario prefettizio, al dott. Massimo Santoro, già funzionario economico-finanziario in servizio presso la Prefettura di Bari.
Dopo l’arresto del sindaco Tommaso Minervini e la sua successiva sospensione, fino alle dimissioni di 13 consiglieri comunali di cui 3 di maggioranza, era scattala la nomina del commissario straordinario dott. Armando Gradone, il quale aveva dichiarato in conferenza stampa che la situazione trovata al Comune non era così allarmante come si era sarebbe aspettato.
Ma ora, con la nomina del terzo sub commissario, sembra che l’ottimismo inziale abbia lasciato spazio alla necessità di rimboccarsi le maniche per gestire una situazione che appare a dir poco complicata.
Sembra, infatti, che dopo qualche settimana di lavoro, stando ai documenti, il dott. Gradone abbia avvertito la necessità di poter contare su un vice con comprovate e “specifica formazione professionale in materie economiche-finanziare”. E’ questo il motivo della scelta di Santoro “considerato che occorre assicurare il regolare funzionamento dei servizi e lo svolgimento della delicata azione amministrativa presso l’Ente”.
Il commissario straordinario aveva già scelto di avvalersi della collaborazione di altri due sub commissari, il dott. Michelangelo Montanaro con deleghe per il I Settore (Bilancio, Patrimonio, Partecipate e Servizi istituzionali), II Settore comprensivo dell’Area dirigenziale Ambito Territoriale Molfetta/Giovinazzo (Socialità) e III Settore (Urbanistica, Ambiente) e la dott.ssa Rosa Anna Giulitto con deleghe per V settore (Innovazione, Servizi cittadini e imprese), V Settore (Lavori pubblici) e Area dirigenziale Corpo di Polizia locale.
Non ci resta che augurare buon lavoro a tutta la squadra che dovrà mettere ordine ad una gestione che, come l’opposizione di centrosinistra e centrodestra avevano sempre sostenuto, aveva molte situazioni di criticità, che sono state anche all’attenzione della magistratura.
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