Sicurezza a Molfetta, Il Comitato di quartiere Piazza Paradiso e Immacolata chiede l'installazione di telecamere
MOLFETTA - Il Comitato di quartiere di piazza Paradiso e piazza Immacolata, ha inviato al Commissario straordinario di Molfetta una petizione, con 300 firme degli abitanti, per chiedere l'installazione di telecamere di sicurezza.
«Ci troviamo nuovamente a sollecitare le Autorità competenti e preposte a predisporre tutte le misure repressive per evitare l’attuarsi di eventi e situazioni di pericolo per le case e gli abitanti del quartiere.
Questa sollecitazione è ancora più necessaria in questo momento in cui, in una situazione di particolare bisogno di sicurezza e tutela, numerosi incivili utilizzano il conferimento “porta a porta” dei rifiuti urbani come scusa per evitare di seguire qualunque fondamentale regola di comportamento. Si assiste pertanto ad un costante e progressivo degrado del quartiere, dovuto principalmente e soprattutto a gravi episodi di microcriminalità e pericolo, particolarmente localizzati in alcune piazze e strade del quartiere, ma anche a situazioni incresciose legate all’inciviltà, sotto gli occhi di tutti.
Quindi, per i motivi esposti, chiediamo, con la massima urgenza che il caso impone, che l’Amministrazione straordinaria di questa città, insieme a tutte le Autorità di sicurezza preposte, attui una politica di repressione e controllo delle strade e piazze dell’intero quartiere: a tal fine segnaliamo la grave situazione in cui si trovano le piazze Immacolata e San Michele, nonché via Annunziata e piazzetta di via Madonna degli Angeli, dove ormai avviene qualsiasi cosa alla luce del sole, in particolar modo pericolosi fenomeni di microcriminalità e degrado, a discapito degli abitanti tutti del quartiere. Pensiamo in particolar modo ai tanti anziani che abitano il quartiere, ma rivolgiamo il nostro pensiero anche ai tantissimi minorenni, onde evitare che vadano a riempire le fasce più a rischio.
A tal fine chiediamo l’installazione di telecamere di sicurezza in piazza Paradiso, situandola sul lato della piazza posto di fronte alla telecamera già esistente, in modo da coprire completamente la piazza; in piazzetta di via Madonna degli Angeli; in piazza Immacolata, collocandola sulla facciata della Chiesa; in piazza San Michele, collocandola nel lato della piazza più nascosto; nonché in Via Annunziata all’altezza del civico 34, in modo da riuscire a visualizzare l’arco Annunziata».
TESTO DELLA PETIZIONE PUBBLICA E RACCOLTA FIRME
"Il “Comitato di Quartiere di “Piazza Paradiso e Piazza Immacolata”, svolge da anni un ruolo di analisi, monitoraggio e proposta per il miglioramento della vita del quartiere che insiste intorno a una piazza storicamente centrale nell’assetto della città e per le relazioni che attorno ad essa si sviluppano. Con il tempo, abbiamo coinvolto anche le piazze limitrofe, molto importanti e centrali per la vita della città: piazza Immacolata e piazza San Michele, così da unire il quartiere intorno ai centri storicamente rilevanti per la vita dei suoi abitanti.
Purtroppo, però, ormai da anni accade che piazza Paradiso e le piazze Immacolata e San Michele nonché le strade limitrofe si trovino prive del normale controllo da parte delle forze di polizia e senza alcuna garanzia a tutela della normale e civile convivenza dei suoi abitanti, per la maggior parte composti da anziani e bambini.
Siamo convinti che servirebbe un'attenzione particolare da parte di tutte le Autorità preposte all’ordine pubblico, per mettere in campo risposte non solo repressive, ma anche e soprattutto preventive per favorire il formarsi di una cultura del rispetto reciproco.
Pertanto, ci troviamo ora nuovamente a sollecitare le Autorità competenti e preposte a predisporre tutte le misure repressive per evitare l’attuarsi di eventi e situazioni di pericolo per le case e gli abitanti del quartiere.
Questa sollecitazione è ancora più necessaria in questo momento in cui, in una situazione di particolare bisogno di sicurezza e tutela, numerosi incivili utilizzano il conferimento “porta a porta” dei rifiuti urbani come scusa per evitare di seguire qualunque fondamentale regola di comportamento. Si assiste pertanto ad un costante e progressivo degrado del quartiere, dovuto principalmente e soprattutto a gravi episodi di microcriminalità e pericolo, particolarmente localizzati in alcune piazze e strade del quartiere, ma anche a situazioni incresciose legate all’inciviltà, sotto gli occhi di tutti.
Quindi, per i motivi esposti, chiediamo, con la massima urgenza che il caso impone, che l’Amministrazione straordinaria di questa città, insieme a tutte le Autorità di sicurezza preposte, attui una politica di repressione e controllo delle strade e piazze dell’intero quartiere: a tal fine segnaliamo la grave situazione in cui si trovano le piazze Immacolata e San Michele, nonché via Annunziata e piazzetta di via Madonna degli Angeli, dove ormai avviene qualsiasi cosa alla luce del sole, in particolar modo pericolosi fenomeni di microcriminalità e degrado, a discapito degli abitanti tutti del quartiere. Pensiamo in particolar modo ai tanti anziani che abitano il quartiere, ma rivolgiamo il nostro pensiero anche ai tantissimi minorenni, onde evitare che vadano a riempire le fasce più a rischio.
A tal fine chiediamo l’installazione di telecamere di sicurezza in piazza Paradiso, situandola sul lato della piazza posto di fronte alla telecamera già esistente, in modo da coprire completamente la piazza; in piazzetta di via Madonna degli Angeli; in piazza Immacolata, collocandola sulla facciata della Chiesa; in piazza San Michele, collocandola nel lato della piazza più nascosto; nonché in Via Annunziata all’altezza del civico 34, in modo da riuscire a visualizzare l’arco Annunziata.
Inoltre chiediamo un incontro con il Commissario straordinario Dott. Passerotti, al fine di discutere della situazione di pericolo in cui verseranno piazza Paradiso, piazza Immacolata e piazza San Michele, nonché via Annunziata e tutto il reticolo intorno, se non si attueranno misure apposite di tutela e controllo, a partire dall'utilizzo – già richiesto nel precedente incontro del 20 ottobre 2016 - di alcune unità di Servizio civico o Cantieri di cittadinanza da destinare alla piccola pulizia quotidiana delle piazze, una presenza che sarebbe utile a rappresentare una prima risposta di vicinanza al quartiere da parte delle Istituzioni.
Chiediamo all’Amministrazione di predisporre tutto quanto in suo potere al fine di provvedere alla sicurezza pubblica di tutti i cittadini abitanti dell’intero quartiere di ponente, che già temono per le conseguenze dei comportamenti che soggetti privi di senso civico ed educazione potranno effettuare se non attueranno nessuna misura repressiva atta a sanzionare i malfattori con pene severe.
Distinti saluti".