Sequestrati dalla Guardia di Finanza 30 kg. di datteri a Cala S. Giacomo
MOLFETTA – 10.10.2005
I militari della Guardia di Finanza della Stazione Navale del Reparto Operativo Aeronavale di Bari impegnati da sempre per contrastare il fenomeno della pesca di frodo in tutta la Puglia hanno sequestrato domenica mattina oltre 30 Kg di datteri di mare nei pressi di Cala San Giacomo a Molfetta.
Nelle operazioni di controllo sono stati utilizzarti oltre a mezzi navali anche un elicottero. I datteri tutti di provenienza locale erano stati opportunamente occultati sui fondali della caletta a nord di Molfetta. Mentre sabato mattina sempre i finanzieri hanno sequestrato in alcune pescherie e vendite ambulanti a Bari e ad Andria oltre 20 kg di datteri di mare sempre autoctoni. Al momento risultano due le persone denunciate a piede libero alle Procure di Bari e Trani, ma non si escludono nei prossimi giorni altre novità.
Alle operazioni di sequestro e immediata distruzione hanno partecipato le Guardie Volontarie del WWF di Bari. Per Pasquale Salvemini del WWF Puglia, questo dimostra che la raccolta in Puglia e soprattutto nel Nord Barese del frutto proibito, che dallo scorso anno è stato inserito in Appendice II della CITES (la convenzione Internazionale che regolamenta la salvaguardia e il commercio di specie animali e vegetali in forte pericolo di estinzione) è particolarmente attiva e che i relativi controlli da parte degli organi preposti alla vigilanza per contrastare tali illeciti risulta ancora insufficiente.
Una richiesta di encomio sarà presentata nei prossimi giorni dal WWF Puglia al Comando Regionale della Guardia di Finanza ai militari della Stazione Navale di Bari nonché ai militari della Tenenza di Molfetta che con dedizione e spirito di collaborazione stanno perseguendo ottimi risultati in materia di tutela dell'ambiente e di pesca di frodo.