Sempre intensa l'attività del Centro di Recupero Tartarughe Marine del Wwf Molfetta
MOLFETTA - Si è da poco conclusa la settimana che il Wwf Italia dedica alle tartarughe marine ed alla loro salvaguardia, iniziativa che ha visto Molfetta, in quanto sede del Centro di Recupero Tartarughe Marine, quale luogo privilegiato per l’evento centrale della Turtle Week.
Ma l’attività del centro non conosce sosta. Archiviata la liberazione di quattro stupendi esemplari di caretta caretta, i volontari Wwf sono impegnati nella cura dei numerosi nuovi ospiti del centro.
Sono ben 14, infatti, le tartarughe recuperate in soli 5 giorni dalla marineria di Manfredonia ed affidati alle cure del Centro di Recupero del Wwf Molfetta.
Nello scorso pomeriggio 6 di questi esemplari, quelli che, ovviamente, dopo i consueti esami clinici, si presentavano in condizioni ottimali, hanno riconquistato la libertà, grazie alla disponibilità ed alla collaborazione di uomini e mezzi della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia.
Cattive notizie giungono, invece, sul fronte degli spiaggiamenti di esemplari deceduti. Nei giorni scorsi sono state rinvenute 4 tartarughe (due a Bisceglie, una a Giovinazzo ed una a Santo Spirito) mentre a Trani è stato ritrovato un delfino.
Sempre più impegnativo, dunque, il lavoro del Centro molfettese, che vede in costante crescita la collaborazione con le Capitanerie di Porto di tutta la regione oltre che con le marinerie e le associazioni, prima fra tutte la Lega Navale e l’associazione Centro Cultura del Mare di Manfredonia.