Recupero Password
Scrittori non si nasce, ma si può diventare: la conferenza all'Università Popolare di Molfetta
18 marzo 2013

MOLFETTA - Piuttosto scialba la conferenza tenutasi all’Università Popolare di Molfetta che avrebbe dovuto trattare il tema della scrittura, partendo dalla definizione “scrittori non si nasce, ma si può diventare”. In realtà la relatrice, la professoressa Giulia Notarangelo (foto), poco ha parlato dell’argomento e troppo della sua vicenda personale che, per quanto senza dubbio interessante, andava fuori tema.
La conferenza è iniziata con la lettura, da parte del giudice Antonio Maralfa, del curriculum vitae della professoressa. Giulia Notarangelo è nata a Bari, ma ha vissuto per otto anni a Latina e per ventisette anni a Palese. Da qualche anno è tornata a vivere a Bari.
Ha frequentato il liceo classico Orazio Flacco a Bari e si è laureata in Lettere sempre a Bari. Ha insegnato per ventisette anni in una scuola media di Santo Spirito. Nel frattempo ha frequentato diversi corsi di perfezionamento presso l'Università di Bari, tra cui ricordiamo i corsi di Geografia, Scrittura creativa e Didattica della scrittura.
Ed è proprio grazie al corso di Didattica della scrittura che è iniziato il suo percorso di poetessa. Infatti, a una lezione si sono presentati i poeti della Vallisa, capitanati da Daniele Giancane. Uno dei poeti della Vallisa, Nicola Maselli, scrisse sulla lavagna il primo verso di una sua poesia, invitando gli allievi del corso a continuare.
La poetessa barese ha proseguito parlando del padre e dello zio, Lazzizzera, ricordando le sue origini molfettesi (lo zio) e giovinazzesi (il padre). Ha parlato a lungo di questi due uomini importanti della sua vita, a cui ha dedicato anche alcuni componimenti, che sono stati letti dal marito.
Dopo la lettura le sono state rivolte alcune domande riguardo il vero argomento della conferenza, a cui ha risposto con generiche affermazioni sull’importanza della lettura e sull’influenza che questa ha sullo stile degli scrittori, sul fatto che oggigiorno tutti scrivono libri e si considerano scrittori, sull’organizzazione del lavoro da parte di scrittori e poeti. Ma ha cercato ogni volta di ricondursi alla sua personale vicenda.
In definitiva abbiamo conosciuto molto bene la storia personale e professionale di Giulia Notarangelo e ci auguriamo che presto avremmo il piacere di leggere una sua raccolta di poesie. Finora, infatti, le sue poesie sono state pubblicate sono in piccole antologie di poesie, insieme a quelle di altri autori.
E speriamo che, la prossima volta, la poetessa barese riesca a scindere la sua storia dall’argomento di un’eventuale conferenza.
 
© Riproduzione riservata
 
Autore: Olimpia Petruzzella
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet