Recupero Password
Sciopero nazionale dei giornalisti. Quindici on line aderisce al black out informativo. Il notiziario riprenderà dalle 7 di domenica 24
21 dicembre 2006

MOLFETTA - La redazione di Quindici on line aderisce allo sciopero nazionale dei giornalisti. Il notiziario riprenderà dalle ore 7 di domenica 24 dicembre. L'impegno della categoria è quello di creare il black out informativo per far comprendere all'opinione pubblica la gravità della situazione, con gli editori che hanno respinto anche l'invito del governo a sedersi al tavolo delle trattative. Questa volta non è in gioco solo il contratto, ma la tutela della libertà di stampa e del lavoro dei colleghi più giovani. Di seguito il comunicato della Federazione nazionale della stampa (Fnsi): Fnsi: "Tre giorni di sciopero, cinque giorni senza giornali a Natale" “La Federazione della Stampa proclama tre giornate consecutive di sciopero per giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 dicembre dei giornalisti dei quotidiani, delle agenzie di informazione, del web e degli uffici stampa pubblici e privati, in modo da impedire la pubblicazione dei quotidiani venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 dicembre. Il Sindacato dei giornalisti è costretto a una nuova, durissima, iniziativa di sciopero e di protesta contro l'intransigenza degli editori della Fieg e dell'Agenzia per i contratti nel pubblico impiego Aran che continuano a rifiutare i tavoli contrattuali. La Fnsi sottolinea la gravità di vertenze contrattuali che determinano una situazione nel settore dell'informazione al limite dell'emergenza democratica. Gli editori della Fieg non solo respingono i pressanti inviti del Ministro del Lavoro ad aprire il negoziato e ignorano i pressanti appelli provenienti dalle Istituzioni, dalla società civile, dal mondo della cultura e dello spettacolo e dall'opinione pubblica, ma minacciano la disdetta del contratto vigente e mettono a serio rischio la previdenza autonoma di categoria e tutte le forme di tutela dei giornalisti. La Federazione della Stampa sottolinea la grande unità e determinazione della categoria, dimostrata dalle iniziative di protesta nazionali e aziendali, come lo sciopero delle firme, le astensioni aziendali, e le forme di applicazione rigorosa del contratto vigente. Gli editori della Fieg si assumono per intero la responsabilità della più dura azione sindacale nazionale mai proclamata dalla Fnsi. Nello stesso momento in cui annunciano uno sciopero di tre giorni consecutivi, che determinano l'assenza dei giornali dalle edicole per ben cinque giorni, la Fnsi rinnova la propria disponibilità ad aprire immediatamente, senza pregiudiziali, il negoziato contrattuale ed a partecipare a tutti i tavoli di confronto proposti dal Ministro del Lavoro Damiano sulla previdenza, sul mercato del Lavoro, sulla precarietà e sugli ammortizzatori sociali dei giornalisti e a quelli annunciati dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Levi sulla riforma dell'editoria. La Fnsi si dice disposta a collaborare con tutte le aziende del settore della comunicazione e con il Governo per dare un assetto pluralista ed equilibrato ad un settore che si trova al centro di profonde trasformazioni. Occorre però che sia garantita l'indipendenza dei media e del giornalismo, la dignità delle colleghe e dei colleghi dipendenti, autonomi e freelance, e che sia delineato un futuro certo del sistema di tutele previdenziali e sanitarie della categoria. Allo stesso tempo, il Sindacato dei giornalisti chiama alla protesta i giornalisti degli uffici stampa della pubblica amministrazione e delle aziende private per l'assenza di regole definite nel settore, nonostante la legge 150 approvata sei anni fa preveda esplicitamente il diritto alla contrattazione. La Giunta della Fnsi si riunirà nei primi giorni di gennaio per decidere le nuove azioni sindacali, di mobilitazione e di sciopero dei giornalisti da attuare nelle prime settimane del 2007”. Si riportano di seguito le modalità dello sciopero dei giornalisti: i giornalisti dei quotidiani del mattino si asterranno dal lavoro nelle giornate di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 dicembre per impedire l'uscita dei quotidiani nelle giornate di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 dicembre; i giornalisti dei quotidiani del pomeriggio si asterranno dal lavoro in modo da impedire l'uscita dei quotidiani nelle giornate giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 dicembre; i giornalisti delle agenzie di stampa, dei service, delle strutture sinergiche nazionali e locali, dei giornali telematici, dei siti web e dei portali internet si asterranno dal lavoro dalle ore 07.00 di giovedì 21 alle ore 07.00 di domenica 24 dicembre; i giornalisti free-lance, i collaboratori ed i corrispondenti si asterranno dal lavoro per le intere giornate di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 dicembre; i giornalisti degli uffici stampa pubblici e privati si asterranno dal lavoro per le intere giornate di giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 dicembre. Non sono previste deroghe di alcun tipo.
Autore:
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet