Ristorante Bistrot alla ricerca dei sapori dimenticati
L'essenza e l'anima della cucina tradizionale pugliese con i suoi deliziosi e gustosi piatti tipici dai sapori un po' dimenticati rivivono «al Borgo» nell'antico Corso Dante, cuore della città. Quell'immagine suggestiva delle volte a botte del 18° secolo in una location dal calore mediterraneo, si sposa al meglio con un'esclusiva offerta gastronomica dedicata alle tipicità pugliesi con alcune sfumature creative in chiave moderna. Nascono così, da oltre vent'anni, nel ristorante Bistrot dei fratelli Nicola e Franco Modugno, i piatti e le proposte culinarie che ti viziano con prelibate specialità a base di pesce. È infatti il pesce il re della cucina di Nicola Modugno con abbinamenti orto-mare che gratificano i palati più esigenti grazie ad una professionalità conquistata sul campo e gratificata da medaglie e premi in varie competizioni italiane. Lo chef Nicola, consigliere provinciale e regionale dell'Associazione cuochi baresi, già presidente degli albergatori e ristoratori di Molfetta, nonché componente della squadra cuochi dell'Unione regionale, dopo una lunga esperienza nella riviera romagnola e la gestione sul Gargano del residence Julia Open Village di Peschici, ha rilevato nel 1986 una paninoteca e l'ha trasformata nel primo vero ristorante alla carta della città. Un pioniere, insomma. Quando ancora i ristoratori suggerivano ai clienti un menu che non andava oltre la scelta fra due o tre portate, il Bistrot aveva già un menu ricco di oltre 50 proposte in grado di soddisfare ogni richiesta, con un rapporto qualità-prezzo eccellente. Da una passione nata quasi per gioco sui banchi di scuola dell'Alberghiero (di cui è diventato, in seguito, uno dei docenti esterni) è maturata un'esperienza di livello fino al riconoscimento di «professionista del gusto» apprezzato da una raffinata clientela, non solo molfettese. La scelta delle materie prime con genuinità assoluta e grande qualità, porta alla creazione di quelle portate in un viaggio fra tipiche specialità pugliesi con il gusto dell'innovazione per renderle più leggere e digeribili, arricchite, però, da altre squisite tentazioni. È quella perfetta armonia tra l'intelligenza creativa e il rispetto rigoroso degli ingredienti che fa la differenza tra sapori decisi e aromi delicati, in un ambiente rilassante ed esclusivo grazie alla cortesia e puntualità del servizio, per un pranzo o una cena all'insegna di quel piacere e relax dimenticati nella fretta del pasto quotidiano. Hanno parlato di Bistrot, che è presente nell'agenda dei migliori ristoranti italiani, le pubblicazioni Speciale Italia, Trattorie di Puglia, una rivista tedesca e “Repubblica viaggi” che l'ha inserito fra i ristoranti di qualità. Tra le proposte esclusive di Bistrot (Corso Dante, 33 – Tel. 080.3975812 – chiuso il mercoledì) ricordiamo l'insalata di funghi champignon con gamberetti e rucola all'olio extravergine di oliva; le pappardelle scampi e meloni, i tagliolini scampi, cacio e melanzane; la coda di pescatrice con olive, patate e cipolla porraia; e per chi non vuole proprio mangiare il pesce il ristorante propone buoni piatti a base di carne. Uscendo dal ristorante dopo aver gustato le prelibatezze di Nicola Modugno, ci accompagna la visione dello splendido tramonto sul porto che invita a una rilassante passeggiata sulla banchina con quell'aria di Molfetta che profuma di mare e storia.