Riqualificazione di Piazza Principe di Napoli: ecco il progetto preliminare
Collegamento tra due delle vie più importanti di Molfetta, ovvero Corso Umberto e via Margherita di Savoia, Piazza Principe di Napoli era uno snodo molto importante nel tessuto urbanistico ottocentesco della città. Negli ultimi anni invece questa piazza ha perso la sua funzione primaria e quindi anche la sua importanza. Per questo motivo il Comune ha deciso di avviare un piano di riqualificazione di questo spazio grazie al progetto dell’architetto Giovanna Balacco. Presenti alla presentazione del progetto preliminare davanti ai cittadini lo stesso architetto Balacco, il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio e l’assessore alla cura della città Marilena Lucivero. E’ stata la Natalicchio a spiegare in cosa consiste un percorso partecipativo: dopo la scelta dell’architetto progettista, il Comune ha approvato un primo progetto disegnato dall’architetto Balacco, sui bisogni emersi da un primo raffronto con i cittadini. Il progetto preliminare, presentato in questa sede agli abitanti, ai commercianti e ai molfettesi che popolano Piazza Principe di Napoli è stato quindi discusso nuovamente con questa platea. Le modifiche apportate porteranno poi al completamento del progetto definitivo che verrà messo in atto. Partiamo dai problemi presenti oggi in questo spazio: mancano rastrellature ed adeguata illuminazione nelle ore serali. Manca inoltre una zona adibita in maniera sicura al gioco per i bambini. C’è poco verde, quindi poca ombra per i periodi più caldi dell’anno. Immancabile invece il cattivo odore derivante dalle feci di animali. Più in generale, mancano del tutto buone regole di comportamento. Diverse le “immagini di piazza” emerse nel corso della prima fase del progetto e che hanno come fine quello di far tornare al centro della vita quotidiana della città questa piazza, magari ospitando qui anche diverse grandi manifestazioni all’aperto, come in altre zone di Molfetta. Previsto dal progetto è l’aumento delle zone verdi, nella parte sud di Piazza Principe di Napoli, che da un lato rappresentano una barriera acustica, dall’altro rivitalizzano appunto questo spazio. Sarà un orto più naturale, costituito in parte da alberi sempreverdi e dall’altro da caducifoglie che però perdono le foglie quando già sono nate le nuove, quindi non ci sarà mai l’effetto di vuoto nei mesi autunnali ed inoltre ha bisogno di poca manutenzione. Questi alberi proietteranno l’ombra fino quasi a metà piazza. Ovviamente verrà creato un apposito sistema di irrigazione. Davanti al palazzo delle Poste verrà costruita una pensilina che costituirà un’altra zona d’ombra. Lo spazio per il gioco dei bambini sarà direttamente disegnato sul pavimento, la posizione delle panchine invece impedirà il gioco del pallone, problema emerso durante il corso del percorso partecipativo. Verrà modificato anche il sistema della raccolta delle acque meteorologiche. La piazza sarà illuminata da nuovi fari a led. Grazie alla raccolta porta a porta, da poco cominciata a Molfetta, verranno eliminati i cassonetti. Si cercherà di creare non solo una continuità visiva con Corso Umberto ma anche una continuità di fruizione. Il progetto invece non toccherà le aree a ridosso dei fabbricati che si affacciano sulla piazza perché sta ai diversi commercianti e proprietari degli immobili occuparsene liberamente. L’unico punto su cui nulla si può cambiare è il cattivo odore delle feci degli animali. Infine è previsto un sistema di videosorveglianza. Diverse le osservazioni dei presenti in merito ad eventuali modifiche del progetto soprattutto riguardanti le zone d’ombra, la parte estetica della piazza quindi l’aggiunta ad esempio di un’aiuola completa di fontana, il colore delle luci ed altri particolari che verranno presi in considerazione dall’architetto Balacco che, se lo riterrà opportuno, apporterà alcuni cambiamenti in vista del progetto finale.