Rifondazione Molfetta “ci siamo rotti i timpani con i camion che vanno al porto”, vogliamo una nuova regolamentazione del traffico pesante
MOLFETTA – Il Partito della Rifondazione Comunista – Compagni di Strada, Potere al Popolo di Molfetta torna all’attacco dell’inquinamento atmosferico e acustico provocato dai camion che vanno al porto.
Ci sono 500 passaggi settimanali di grossi tir e autoarticolati con frequenti incolonnamenti su via Madonna dei Martiri, via san Rocco, via san Carlo, via san Domenico, via Traversa San Domenico e per le banchine San Domenico e Seminario che dalle prime ore del mattino fino a sera inoltrata.
«Inquinamento atmosferico e acustico per centinaia di residenti in queste vie, sovraccarico per lunghi tratti di strada basolati, imbottigliamenti nel traffico urbano e ristretti spazi di manovra.
È arrivato il momento di regolare traffico e orari di concerto con Amministrazioni pubbliche interessate e società di trasporti e gestione del porto, per garantire un migliore flusso veicolare e realizzare un'area di parcheggio temporaneo fuori dal centro urbano.
Venerdì 27 e sabato 28 luglio è stata firmata una petizione cittadina per la richiesta di un'Ordinanza sindacale che dia risposte alle legittime richieste di salute e riposo dei residenti e che regolamenti gli orari e gli spazi in cui consentire il transito del flusso veicolare dei mezzi pesanti da e per il porto.
Queste le richieste: una nuova regolamentazione del traffico di mezzi pesanti; un'area di parcheggio temporaneo per i mezzi pesanti; una nuova Ordinanza che regolamenti orari e spazi per il transito dei mezzi pesanti da e per il porto.
Ora, giovedì 22 novembre alle ore 19, nella sala stampa di Piazza Municipio, ci sarà una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.
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