Rifondazione Comunista e Compagni di Strada di Molfetta presentano due interpellanze per la salute dell’ambiente marino
MOLFETTA - Presentate ufficialmente all’Amministrazione comunale due interpellanze di Rifondazione Comunista e Compagni di Strada per evitare che le nostre coste e il mare continuino a ricevere e a subire un processo di sistematico inquinamento causato da reflui non depurati, anche prodotti in aree non urbane.
La prima riguarda la gestione e il controllo del depuratore di Molfetta e intende capire se i lavori di adeguamento sono terminati, se sono stati fatti i necessari collaudi, se le analisi chimiche di controllo risultino nei limiti di legge o si riscontrino ancora carichi inquinanti anomali. Infine, se si intendano mettere in atto iniziative per controllare la regolarità degli scarichi, in particolar modo quelli provenienti dalle zone artigianale e industriale.
La richiesta finale verte sull’utilizzazione del LAM (Laboratorio ambientale mobile) da parte della Capitaneria di Porto per permettere l’accertamento di danni all’ambiente marino e alla salute dei cittadini.
La seconda interpellanza è stata presentata per chiedere ufficialmente quale sia lo stato attuale dell’impianto di affinamento delle acque reflue e quali iniziative l’Amministrazione intenda intraprendere per promuovere la messa in funzione dell’impianto di affinamento.
Si tratta di importanti risorse della comunità su cui si attendono risposte immediate dai nostri amministratori a tutela dei cittadini molfettesi.