Rifondazione comunista chiede chiarezza sulla gestione dei campetti da calcio di viale Gramsci a Molfetta e accusa il sindaco di mantenere le deleghe dello sport, rallentando tutto
I campi di calcetto di viale Gramsci
MOLFETTA - La campagna di chiarezza sulla gestione del patrimonio sportivo comunale da parte di Rifondazione Comunista/Compagni di strada continua con la quarta interrogazione formale all’Amministrazione comunale sul tema della gestione dei campetti di Viale Gramsci, da parte dei consiglieri comunali Gianni Porta e Antonello Zaza.
«Dopo lunghi anni di inattività finalmente questi campi di calcetto sono stati affidati a un nuovo raggruppamento temporaneo di società nel maggio dell'anno scorso a cui auguriamo migliore sorte dei precedenti gestori.
La convenzione tra le società e il Comune è stata sottoscritta soltanto nel febbraio scorso. Nella speranza che non si ripetano problemi analoghi al passato, auspichiamo il rispetto della convenzione stipulata, ma soprattutto le volturazioni delle utenze e la regolarità del versamento dei canoni così come la fine di ogni occupazione abusiva di locali e aree dell'impianto.
Rimaniamo in attesa di risposte ufficiali da parte del sindaco – a questa come ad altre tre interrogazioni sulle strutture sportive – che continua a mantenere la delega di assessore allo sport, rallentando anziché risolvere i problemi della gestione del patrimonio sportivo comunale».