Recupero Password
Ressa di curiosi alla processione del Sabato Santo per la presenza del Maestro Muti
18 aprile 2006

MOLFETTA – 18.4.2006 Il Maestro Riccardo Muti (foto) è tornato ancora una volta a Molfetta per assistere alle processioni del Venerdì e del Sabato Santo, come fa di tanto in tanto anche in occasione della Festa della Madonna dei Martiri, quando gli impegni di lavoro in tutto il mondo glielo consentono. Il Maestro, come sempre, ha cercato di nascondersi fra la folla sia per il suo carattere schivo, sia per evitare di disturbare la stessa processione. Purtroppo le sue intenzioni sono state tradite da alcuni curiosi, i quali incuranti della religiosità del momento si sono accalcati per farsi fotografare con il celebre Maestro molfettese. La cosa più grave – come ci racconta di seguito un nostro lettore, Piero Magarelli – è che anche alcuni confratelli si sono lasciati trascinare dalla vanità per farsi fotografare. Un episodio che non fa certamente onore alla nostra città e che ha seriamente imbarazzato lo stesso Muti, costretto ad allontanarsi per non turbare la processione. Ancora una volta, alcuni molfettesi hanno dimostrato un comportamento da provinciali di quart'ordine. Ma ecco il racconto inviato da Magarelli alla Rubrica “Dite la vostra” di “Quindici on line”: “Ero a vedere la processione del sabato santo nei pressi del Comando Polizia Municipale; ad un certo momento ho visto una ressa di curiosi nei miei pressi, il tutto era causato dalla presenza tra la folla del Maestro Riccardo Muti. Il caos che si era creato, era indescrivibile; come il disappunto del maestro che era tornato nella sua città natale solo per assistere alle processioni pasquali di cui lui è un grande appassionato. La processione perdeva la sua sacralità, tutti i confratelli chiedevano di essere fotografati con il Maestro, il priore della Confraternita della Morte (responsabile dell'ordine e della sacralità della processione) si metteva in posa con il Maestro vicino alla statua della Pietà. La banda si scioglieva per fare ressa ecc. A fine processione il Maestro Muti e i suoi accompagnatori cercavano di lasciare il luogo ma venivano letteralmente rincorsi per tutto Corso Margherita da un codazzo di curiosi. Sono convinto che dopo questa allucinante esperienza il Maestro Muti, difficilmente rimetterà piede nella nostra città, il tutto dovuto da un provincialismo di base che esiste nella città di Molfetta”.
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""



Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet