REGIONANDO. Maniglio sulla Finanziaria: “La Puglia non è tra le regioni 'canaglia'. Gli iettatori di via Capruzzi sono serviti”
BARI - In questi giorni si discute in Parlamento la Finanziaria 2008. Su questo argomento ecco una nota del presidente del gruppo consiliare dei Ds, Antonio Maniglio (foto), che parla della Puglia.
“Sulla finanziaria 2008 c'è un silenzio tombale - dice Maniglio -. Mentre si sfornano polemiche e chiacchiere a volontà nessuno si preoccupa di spiegare ai pugliesi cosa c'è nella legge di bilancio dell'anno prossimo. Colmiamo questo vuoto, iniziando dal settore della sanità. La Regione Puglia, così smentiamo tutti gli iettatori che si aggirano in via Capruzzi, non è tra le cinque regioni “canaglia” a rischio di commissario acta per il contenimento della spesa sanitaria. Le scelte già assunte dal governo Vendola, e quelle che si renderanno necessario per stare dentro i limiti di bilancio, consentono di operare in piena autonomia. Non solo. La nostra regione per il 2008 avrà più risorse per il 2008 visto che i fondi messi a disposizione dal governo Prodi ammontano a 100,623 miliardi di lire. Rispetto all'ultima finanziaria di Berlusconi, quella del 2006, che stanziò 93 milioni di euro, la differenza e i vantaggi per i cittadini pugliesi sono evidenti. Ciò per dimostrare con chiarezza la differenza tra le due coalizioni. Sempre nel comparto sanità sono previsti ulteriori 3 miliardi per l'edilizia sanitaria, risorse aggiuntive per i non autosufficienti, ulteriori misure a favore dei dirigenti sanitari precari che potranno far valere gli anni di servizio ai fini dell'assunzione a tempo indeterminato. E ancora risorse destinate alle regioni per la vaccinazione contro il cancro all'utero, semplificazione per la prescrizione dei farmaci contro il dolore, incentivi per sostenere i farmaci innovativi. Ecco perché, anche in Puglia, l'Unione non deve seguire il centrodestra sul terreno dello scontro e della rissa ma deve attivare un dialogo di massa sui problemi delle persone, sulle innovative misure della finanziaria, sul futuro della nostra Regione”.