REGIONANDO - L'aula consiliare si trasforma in palcoscenico
I cantieri Koreja rievocano la tragedia di Marcinelle
BARI - Parole e pensieri fuori dal consueto. L'aula consiliare della regione Puglia si trasforma in un grande palcoscenico teatrale per non dimenticare la tragedia di Marcinelle (nella foto, Claudio Amendola nel film di Andrea e Antonio Frazzi) e il suo carico di disperazione e di morte. Per la prima volta una sede istituzionale ospita anziché la politica, lo spettacolo. Si chiama “Via” ed è opera dei Cantieri teatrali Koreja, la rappresentazione, in italiano e in dialetto, che rievoca, cinquant'anni dopo, il lungo viaggio di molti lavoratori italiani verso le frontiere del Belgio. Storie di emigrati che invece di trovare la fortuna trovarono tragicamente la morte. Era l'8 agosto del 1956 quando, a causa di un errore umano, scoppiò un vastissimo incendio in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois de Cazier a Marcinelle. 262 minatori morirono soffocati dalle esalazioni di gas. 136 erano italiani. 15 salentini. A loro e alla loro memoria è dedicato il lavoro, scritto diretto e e interpretato da Fabrizio Saccomanno, che sarà rappresentato il prossimo mercoledì 26 luglio alle ore 10,30, nell'aula consiliare della regione Puglia. Lo spettacolo sarà messo in scena a conclusione della cerimonia di commemorazione istituzionale della tragedia di Marcinelle che si svolgerà alla presenza del Presidente del Consiglio Pietro Pepe, dell'Assessore regionale alla Solidarietà Elena Gentile e di rappresentanti delle Associazioni degli emigrati all'estero. La giornata commemorativa è organizzata dalla Biblioteca multimediale “Teca del Mediterraneo”.