REGIONANDO - Ammodernamento rete distributiva carburanti su proposta di Frisullo
BARI – 23.7.2005
La Giunta regionale ha avviato l'iter per l'attuazione della legge regionale (n. 23 del 2004), relativa all'ammodernamento della rete distributiva dei carburanti sulla rete stradale ordinaria. Su proposta del Vicepresidente della Regione ed Assessore allo Sviluppo Economico, Sandro Frisullo, nella seduta del 21 luglio è stato infatti approvato lo schema di regolamento, che definisce tra l'altro norme per:
- semplificazione procedure per apertura e modifica impianti;
- definizione zone omogenee comunali ed indici di edificabilità;
- definizione tipologie, superfici e distanze tra impianti;
- criteri d'incompatibilità degli impianti;
- flessibilità orari minimi apertura e turnazioni;
- attività commerciali integrative sugli impianti;
- funzionamento sistema informativo regionale;
- commissione consultiva regionale.
Così come prevede lo Statuto della Regione, lo schema sarà ora inviato alla competente Commissione del Consiglio regionale. "Importanti e significativi - ha precisato Frisullo - sono i compiti demandati ai Comuni, ai quali è affidato anzitutto il compito di sottoporre a verifica, entro sei mesi dalla entrata in vigore del regolamento, gli impianti esistenti, accertandone anzitutto eventuali incompatibilità. I Comuni provvederanno altresì a ripartire il rispettivo territorio in zone omogenee (centri storici, zone residenziali, per insediamenti produttivi e zone agricole)". Il regolamento precisa quindi la superficie minima dell'area di localizzazione degli impianti, la loro ubicazione, le distanze minime per le nuove posizioni, nonché indici edificabilità, corsie, parcheggi e tipologie nuovi impianti. Le attività commerciali integrative devono essere strettamente connesse all'impianto di distribuzione carburanti, non possono essere cedute a terzi autonomamente e decadono qualora l'impianto chiuda per qualsiasi motivo. Possono essere altresì rilasciate autorizzazioni per punti vendita non esclusivi di stampa quotidiana e periodica. Lo schema di regolamento disciplina quindi le procedure per l'installazione degli impianti, compresi i tempi per la trasmissione ai Comuni dei pareri da parte dei vari enti interessati al procedimento. Le domande di autorizzazione vanno presentate ai Comuni. In caso di domande concorrenti, l'assegnazione delle autorizzazioni sarà subordinata
all'osservanza di specifici criteri. Ai Comuni spetta anche per la
determinazione degli orari di apertura e chiusura degli impianti.
Il regolamento specifica quindi le norme per orari e turnazioni, servizio notturno e ferie (comprese le relative deroghe). “A seguito della entrata in vigore del regolamento - ha precisato infine il vicepresidente Frisullo - sarà costituita la commissione consultiva regionale carburanti, della quale saranno chiamati a far parte i componenti di enti ed organizzazioni di categoria a carattere regionale e nazionale".