REGIONANDO – Venticelli, consigliere regionale Ds: via gli italiani dall'Iraq
BARI – 20.4.2004
"E' ormai giunto il momento di accelerare il processo di disimpegno dei militari italiani in Iraq. Senza un'urgente svolta e assunzione di responsabilità dell'Onu, viene meno ogni ragionevole motivazione della presenza militare italiana in quel paese che, a questo punto, servirebbe solo a coprire le gravi responsabilità per una guerra, illegittima e dettata solo da interessi che nulla hanno a che fare con la pace e la democrazia e resa ancora più drammatica per l'Italia, dal rapimento dei nostri connazionali per i quali bisogna porre in essere tutti gli atti possibili per la loro liberazione.
E' quanto afferma il Consigliere regionale dei DS, Michele Ventricelli, (nella foto: l'aula del consiglio regionale) il quale sostiene che l'iniziativa del primo ministro spagnolo Zapatero, di ritirare il contingente militare del suo paese dall'Iraq, in assenza di una svolta seria ed immediata dovrebbe essere accolta dal nostro Governo e comunque dalla sinistra italiana ed europea.
Tale richiesta non può non trovare il sostegno pieno di tutti coloro che anche in Italia, hanno a cuore le sorti della pace, della coesistenza pacifica, dell'autodeterminazione del polo irakeno".