REFERENDUM - Anche dagli avvocati di Molfetta un appello per i 4 SI'
MOLFETTA – 9.6.2005
Anche dal mondo degli avvocati di Molfetta viene un invito ad esprimere il proprio voto il 12 e 13 giugno, a non sprecare un'occasione di partecipazione e di vita democratica. Un gruppo di professionisti molfettesi ha firmato un appello affinché, scegliendo i 4 ai prossimi referendum, si possa migliorare la Legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita.
“Consentendo la ricerca sulle cellule staminali pre-embrionali, diremo si alla possibilità di nuove cure per molte malattie.
Cancellando le restrizioni sull'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita proteggeremo la salute di molte donne e consentiremo, anche a chi è portatore di malattie genetiche, di avere un figlio sano
Cancellando la norma che equipara i diritti del concepito a quelli della madre, tuteleremo il diritto all'autodeterminazione della donna
Consentendo la fecondazione eterologa, regaleremo anche alle coppie sterili la gioia di poter avere un figlio.
Noi votiamo si e tu?”.
Lo stesso testo già sottoscritto dai medici di base, questa volta è siglato da 28 avvocati molfettesi, nello specifico: Pietro Boccardi, Alessandro Capursi, Anna Capurso, Annamaria Caputo, Carlo Caradonna, Francesco Cives, Pantaleo D'Amato, Mino De Ceglia, Mauro De Sario, Giulio Guarino, Leonardo Iannone, Marcello M. Magarelli, Bepi Maralfa, Nicolò Mastropasqua, Corrado Mastropierro, Bartolo Morgese, Nicola Morgese, Valentina Palumbo, Antonio Pansini, Bonifacio Pansini, Mino Salvemini, Francesco Santoro, Leonardo Scardigno, Nicola Solimini, Marina Tangari, Caterina Tattoli, Pietro Uva, Paola Zaza.
L'appello, come per già quello dei medici, è stato pubblicato su di un manifesto, affisso in città.