Raccolta differenziata siamo stati bravi… non così tanto
L'Asm (Azienda servizi municipalizzati), a nome del suo presidente Francesco Nappi e del sindaco Antonio Azzollini nella settimana che precedente a Natale, ha diffuso un volantino “informativo” che ha raggiunto i cittadini tramite distribuzione “porta a porta”. All'interno del depliant non un avviso di potenziamento della differenziata per l'anno che viene o tabelle esplicative su come si conferiscono i rifiuti, ma un elogio a noi cittadini, attenti, virtuosi e sensibili alle tematiche ambientali, che nel 2008 abbiamo differenziato “ben” il 24% dei rifiuti. Sul sito ufficiale dell'ASM si legge anche che “Molfetta è al primo posto, nella regione, tra i Comuni con più di 50.000 abitanti”. Complimenti, un risultato importante! Molte sono le informazioni, meno edificanti, che non vengono date, ad esempio, che in un intervallo di tempo di otto anni la nostra città ha potenziato la differenziata di 7,5 punti percentuali. Un incremento assolutamente insignificante rispetto ai passi da gigante fatti dagli altri Comuni. E' bene ricordare che nel 2000 Molfetta si aggiudicò, avendo differenziato il 16,5% dei rifiuti, non il premio Comune Riciclone Puglia, ma quello conferito per l'intero Meridione d'Italia. Lo stesso accadde nel 2001, poi, da quell'anno la parabola molfettese è stata discendente, basti pensare che nel 2008 Melpignano ha vinto il Premio Riciclone Puglia con il 39,1%, un risultato bruciante rispetto al nostro che non ci permette nemmeno di accedere alle graduatorie nazionali per il Sud. Se si considera che quest'anno è stata smantellata anche la raccolta “dell'umido” perché i cittadini non riescono a conferire correttamente, il quadro generale diventa ancora più fosco e si può pensare che “tanto bravi” non siamo stati. Se il Comune si impegnasse in modo maggiormente fattivo, invece che sperperare in futili volantini i fondi sempre più esigui destinati all'ASM, i risultati sarebbero senza dubbio migliori. Visto che “siamo bravi” e “anche nel 2009 ce la metteremo tutta”, ci aspettiamo, senza alcun dubbio, che il Comune manterrà la promessa fatta nei mesi di maggio e giugno dello scorso anno. Quindi, non ci sarà solamente il reinserimento della “differenziata per l'umido”, ma anche il conferimento “porta a porta”. E' appena il caso di ricordare che tale sistema di raccolta, nella nostra città in via di inserimento, altrove è già stato superato, ma forse, è il più adeguato per noi indolenti e pigri cittadini.