Quanto lavorano gli operai della Multiservizi a Molfetta? Interrogazione di Pino Amato (Udc)
MOLFETTA - Nuova interrogazione del consigliere comunale dell'Udc, Pino Amato (foto), vice presidente del consiglio comunale, al presidente del consiglio comunale di Molfetta Nicola Camporeale e all'assessore alle partecipate Mauro Magarelli.
«In qualità di Consigliere Comunale, come previsto dal regolamento del Consiglio Comunale art. 43, - scrive Amato - chiedo che venga fatta chiarezza su ciò che ora andrò ad esporre.
1. E' vero, così come da conversazione con alcuni dipendenti della Molfetta Multiservizi S.p.A ho appreso, che l'amministrazione della medesima sta provvedendo alla riduzione delle ore lavorative ad alcuni dipendenti, oltretutto monoreddito?
2. Quali sono le reale motivazioni di tale provvedimento?
3. Il Sindaco, che è il maggior azionista dell'azienda in quanto il Comune detiene il 100% delle azioni è stato informato?
4. Le sigle sindacali ne sono a conoscenza?
5. L'ingresso della Camassa S.p.A. e della sua dirigenza, ha apportato alla Molfetta Multiservizi S.p.A benefici in termini di commesse?
6. Chiedo al Sindaco ed all'Amministrazione, se il Comune continui ancora a retribuire l'Amministratore delegato dell'azienda che è anche consigliere di amministrazione e direttore tecnico e l'altro consigliere di amministrazione di riferimento della Camassa S.p.A., per un totale di 120mila euro annui circa. E cosa aspetta a convocare l'assemblea dei soci, di cui e azionista unico, per destituirli.
7. Chiedo al Sindaco ed all'Amministrazione, perché, in linea con la Politica economica del Governo Berlusconi, tendente alla riduzione degli sprechi, non vengano ridotti i componenti delle Aziende partecipate?
8. Chiedo al Sindaco (da sempre sensibile alle problematiche dei lavoratori) perché invece di risparmiare sulla riduzione delle ore lavorative di lavoratori monoreddito, non si iniziano a tagliare componenti e dirigenti della parte privata, che ben poco, anzi nulla hanno prodotto per l'economia della Molfetta Multiservizi S.p.A. e che ora, fatto gravissimo, nonostante non detengano più la proprietà continuano a reggere le sorti dell'azienda.
9. Chiedo al Sindaco ed all'Amministrazione, quali provvedimenti intendano adottare per sanare questa incresciosa situazione?
Al Presidente del Consiglio Comunale avv. Nicola Camporeale, per l'importanza dell'argomento, chiedo risposta scritta ed orale e così come concordato in conferenza di Capigruppo, che questa mia venga inserita nel primo Consiglio Comunale utile».