MOLFETTA - Un Primo Maggio di mobilitazione comune per ribadire che la priorità del Paese è il lavoro. Il lavoro che deve diventare la priorità delle priorità. L'Istat ci ha detto che circa 1 milione di famiglie italiane vivono senza un reddito da lavoro, e molte di queste anche con figli. Dunque le dimensioni del problema lavoro sono drammatiche. È necessario avviare immediatamente un percorso di sviluppo in grado di rilanciare l'occupazione, uscendo dallo schema del rigore e dell'austerità che ha immiserito lavoratori e pensionati, rivelandosi una ricetta fallace e totalmente inadeguata.
Ora più che mai dobbiamo far sentire forte la voce del lavoro ad un governo che rischia di trattare il tema del lavoro come residuale.
Anche a Molfetta cerchiamo di mettere al centro della campagna elettorale il lavoro ed i lavoratori e, invitiamo tutti candidati sindaci ed i partiti che si riconoscono alternativi al centro destra ad essere presenti al corteo del 1° maggio e ad impegnarsi al rilancio del nostra città partendo dal lavoro e dalla lotta alla corruzione e lo spreco di risorse pubbliche.
La giornata del 1° Maggio a Molfetta inizierà alle ore 9,30 con una deposizione di fiori presso le tombe delle vittime della truck center e in ricordo di tutte le vittime del lavoro che la nostra città ha dovuto piangere in questi anni, dalla Moby Prince al Francesco Padre, dall'Ilva ai cantieri edili.
Alle ore 10,00 partirà il corteo dalla sede della Camera del lavoro CGIL sita in via Orsini e da Piazza Garibaldi si snoderà per le vie della città terminando nella villa comunale con la deposizione di una corona di fiori al busto di Giuseppe Di Vittorio.
A seguire Comizio in Corso Umberto altezza liceo classico.