Presto Molfetta avrà un centro di aggregazione giovanile
Previsto nell'ex sede dell'Asm e finanziato grazie al progetto Bollenti Spiriti
MOLFETTA - L'ex sede dell'Asm presto diventerà un importante polo di aggregazione giovanile. E' questa infatti la destinazione prevista dall'amministrazione comunale per quel capannone, sito sulla via che collega la nostra città con Bisceglie, che sarà ristrutturato completamente con un intervento dall'importo complessivo di 700.000 euro.
Per realizzare quest'importante opera, il Comune di Molfetta ha presentato il progetto di riassetto dell'ex sede della Azienda Servizi Municipalizzati (già avviato dall'amministrazione comunale guidata da Tommaso Minervini, proseguito dal commissario Prefettizio, Alfonso Magnatta, ed oggi lasciato “in eredità” al nuovo sindaco, Antonio Azzollini) alla Regione Puglia, rispondendo così al bando pubblico previsto nell'ambito dell'iniziativa regionale “Bollenti Spiriti” (fortemente voluta dall'assessore Guglielmo Minervini) che prevede appositi finanziamenti per interventi di riqualificazione urbana, con specifico riferimento a quelli di rivitalizzazione economica e sociale in favore delle fasce giovanili della popolazione.
Il progetto (redatto dall'ing. Rocco Altomare e dall'Arch. Isabella Candelmo) prevede la realizzazione, al piano terra dell'edificio e nel prospiciente atrio, di un Centro Socio-Educativo per minori denominato Il Laboratorio dove sarà possibile svolgere attività di carattere multimediale, di animazione, di informazione e manuali.
Nella medesima struttura saranno altresì realizzate aree destinate alla crescita ed alla diffusione delle nuove forme urbane di creatività nei campi dell'arte, della musica e dei linguaggi giovanili, in modo da promuovere forme di partecipazione attiva e di inserimento o integrazione dei ragazzi alla vita del quartiere e, più in generale, dell'intera città.
In tal modo Molfetta si doterà di un importante contenitore di attività socio-educative e culturali rivolto ai più giovani i quali, a lavori ultimati, avranno a disposizione un luogo che potrebbe aprire loro buone prospettive artistiche, con una auspicabile ricaduta occupazione, rendendoli protagonisti della propria vita nella realtà urbana in cui vivono.
L'auspicio è che questo progetto veda la luce quanto prima grazie alla collaborazione tra il Comune e la Regione Puglia (nella foto il logo dell'iniziativa regionale "Bollenti Spiriti") che, nonostante siano enti amministrati (come noto) da giunte dal colore politico differente, siamo certi coopereranno efficacemente ed in sinergia per il perseguimento di un importante obiettivo per la nostra città. Sarebbe il miglior viatico per la nuova amministrazione.