Presentazione a Roma del libro della meridiana: Un giorno vivrò anch'io
Sabato 5 gennaio alle ore 11 a Palazzo Valentini (sede Provincia)
ROMA - Tra gli Hutu e i Tutsi non c’è mai stata differenza. Ma nel 1994 io donna Tutsi mi sono seduta davanti alle rovine della mia casa. Il primo vicino non c’era più, era stato assassinato dagli Hutu.
Il secondo sterminato con la sua famiglia. Ho visto la stessa cosa anche per il terzo vicino. Ho scritto questo libro perché non accada più.”
Questo passaggio posto in copertina sintetizza il contenuto di "Un giorno vivrò anch’io". Il genocidio del Rwanda raccontato ai giovani (collana passaggi, euro 13,00) scritto per le edizioni la meridiana da Yolande Mukagasana (foto) ex infermiera Tutsi sopravvissuta al genocidio rwandese del 1994 in cui perse la famiglia, compresi marito e tre figli. Il libro sarà presentato sabato 5 a Roma alla Provincia alle ore 11 a Palazzo Valentini, sala Di Liegro (Via IV novembre, 119/a.
In questo agile libro l’autrice affronta le questioni etiche fondamentali che riguardano il genocidio avvenuto nella sua terra compiuto nell’indifferenza dalla comunità internazionale, nonostante il precedente trauma della Shoah e l’approvazione della convenzione ONU contro i genocidi. Inoltre delinea le ragioni che resero possibile quella strage alla coscienza degli Hutu e ne ricostruisce i contorni e le tragicità perché «tutti i bambini e tutte le generazioni un giorno non dicano “non lo sapevo”».
Yolande Mukagasana è candidata al Nobel per la Pace dei Giusti del Rwanda assieme a Pierantonio Costa e Zura Karuhimbi.
Autore: Adelaide Altamura